Abbiamo adottato una nuova decisione, come governo, su un presupposto, siamo ben consapevoli che sia difficile cambiare tutte le nostre abitudini, io lo stesso lo sto sperimentando.

Capisco le famiglie, i giovani. Sono abitudini che ragionevolmente con il tempo, potranno essere adattata alle nuove esigenze, ma purtroppo tempo non ce n’è, i dati ci dicono che crescono i contagi, i ricoverati e ahimè i deceduto. LEGGI TUTTO

Così ha detto questa sera alle 21.35 in diretta il premier, Giuseppe Conte.

 “Non ci sarà più una zona rossa, un’Italia uno e un’Italia due, ma ci sarà l’Italia, un’Italia zona protetta” nella quale saranno “da limitare gli spostamenti salvo che per lavoro, necessità o salute” e “il divieto di assembramento in locali aperti al pubblico”.

“Le misure sono pubblicate in gazzetta ufficiale stasera, entrano in vigore domattina”.

“Non ci sarà più una zona rossa, ci sarà l’Italia zona protetta. Saranno da evitare su tutto il territorio della penisola gli spostamenti a meno di comprovate ragioni di lavoro, casi di necessità e motivi di salute.

Aggiungiamo un divieto degli assembramenti all’aperto e in locali all’aperto. Comprendiamo il bisogno di socialità, abbiamo visto tutti le immagini della movida ma non ci possiamo più permettere questi episodi di socialità che sono anche di contagio”.

 

 

FONTE: Affaritaliani.it per leggere tutto l’articolo cliccate qui