In silenzio come aveva vissuto si è spento uno dei papà della gastronomia italiana.

A 84 anni è scomparso Giovanni Occelli, cognome celebre dell’agricoltura piemontese e del Tricolore.

Giovanni Occelli era molto conosciuto ed apprezzato non solo a Farigliano (Cuneo) ,dove era nato l’8 febbraio del 1936, ma in tutta l’area dell’Alta Langa e da questo territorio speciale aveva preso le doti che hanno improntato la sua vita:” famiglia, umanità, onestà, rispetto della tradizione”.

La sua tenacia gli ha permesso di superare prove difficili con il supporto costante di Giuliana, sua compagna di vita e di lavoro e delle figlie Claudia e Carla.

Negli Anni Sessanta aveva cominciato la sua attività nella lavorazione artigianale di latte e derivati e soprattutto nella produzione del burro: ha lanciato e vinto sfide importanti con la creazione del “Burrificio Alta Langa” e ha ottenuto importanti riconoscimenti come l’ “Eccellenza Artigiana” della Regione Piemonte.

Negli Anni Novanta si trasferisce a Bossolasco con la figlia Carla che ha ereditato e porta avanti gli insegnamenti del padre e che ora manda avanti il burrificio “I Segreti di Carla“,“Il burro che crea oggi la figlia Carla e che vende anche nei vasetti di vetro pieni di acqua salubre è una assoluta ghiottoneria “ scrisse Edoardo Raspelli.

Occelli