L’edizione 2020 di Golosaria si terrà tra i castelli del Monferrato nei weekend del 12 e 13 settembre e del 19 e 20 settembre, una grande rassegna itinerante di luoghi e di gusti.

I vini che hanno reso celebre il territorio sono Asti Spumante, lo spumante aromatico per eccellenza, uno dei pochi D.O.C.G. d’Italia, Moscato d’Asti, più dolce, meno frizzante e con gradazione alcolica inferiore, Barbera d’Asti, con uve dell’omonimo vitigno, uno dei più nobili vini piemontesi e Brachetto d’Acqui, ideale per accompagnare frutta e crostate.

Da ricordare anche Dolcetto d’Asti, antico vitigno autoctono che in Piemonte conta 11 denominazioni, e Ruche’ Di Castagnole M.To, prodotto con le uve dell’omonimo vitigno nelle colline della zona del Comune di Castagnole Monferrato e dei sei comuni limitrofi, ideale per accompagnare tutto il pasto.

Ad accompagnare i vini ecco i piatti della tradizione piemontese, come la bagna cauda, ideale con i peperoni quadrati della Motta di Costigliole, il cardo gobbo di Nizza Monferrato e gli ortaggi della Valle del Tanaro e gli agnolotti, ripieni di carne d’asino a Calliano, di coniglio a Viarigi, o del plin a Costigliole.

I piatti antichi come la finanziera, il fritto misto, la tartrà, il fricandò, vengono riproposti nei ristoranti della provincia, tra fondute di formaggio, funghi, tartufi e bolliti, la robiola di Roccaverano, formaggio caprino, le carni d´asino, i salami aromatizzati e il prosciutto crudo di Cocconato.

La pasticceria in Piemonte ha origini antichissime nella patria, del gianduiotto, tra nocciole, farine, latte e di frutta.

I dolci tipici sono il Bunet o Bonèt, dolce al cucchiaio a base di amaretti, cacao, uova, latte, poi aromatizzato con il rum, le pesche ripiene, con una crema a base di amaretti, gli amaretti morbidi di Mombaruzzo, con mandorle dolci e/o amare, zucchero e albume d’uovo, la torta di nocciola di Tonda Gentile e gli amaretti alla nocciola, detti nisulin.

Per la pasticceria mignon da non perdere sono le bignole, gli chantilly e i funghetti ripieni di crema di cioccolato.

Quest’anno la manifestazione sarà su due weekend, nel primo sarà il castello di Casale Monferrato, tra produttori, cucine di strada e birre artigianali,  il grande protagonista, mentre nel secondo ci si sposterà al castello di Uviglie a Rosignano Monferrato, dove troveremo i Vini del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, Champagne e la spumantistica italiana.

Ma Golosaria vedrà anche un palinsesto d’iniziative unico, messo in piedi dai comuni, dai castelli, dalle cantine del Monferrato, in 20 paesi in festa nei due weekend.

Per vivere al meglio la rassegna, varie strutture ricettive e alberghi hanno aderito alla manifestazione con convenzioni e menu speciali.