A seguito dell’emergenza sanitaria, l’edizione 2020 di Todays Festival non si è tenuta lo scorso agosto.
Ora la manifestazione torna per la sua sesta edizione che nell’ultimo week-end di agosto, dal 26 al 29, porterà a Torino artisti internazionali e italiani tra presente, passato e futuro della produzione musicale, dove mondi musicali sconosciuti diventano fondamentali per apprezzare quello che si conosce.
Giovedì 26 agosto a Spazio 211 ci saranno i Working Men’s Club, uno degli esordi più interessanti dell’anno provenienti dal West Yorkshire inglese, capace di conciliare la scena rave con il postpunk.
Nella stessa giornata anche l’Immensità Orchestra di Andrea Laszo De Simone farà vivere un’esperienza immersiva pensata come un percorso tra sogno, realtà, spazio e tempo.
Venerdì 27 agosto il palco ospiterà Hate My Village, il super gruppo nato dall’incontro tra Fabio Rondanini, batterista di Calibro 35 e Afterhours, e Adriano Viterbini, chitarrista dei Bud Spencer Blues Explosion, insieme a Alberto Ferrari (Verdena) e Marco Fasolo (Jennifer Gentle), in procinto di pubblicare un nuovo Ep.
Da non perdere i giovanissimi Black Midi, candidati alla Mercury Prize e inseriti da New York Times, Pitchfork, Stereogum, con un potente mix di tradizione e modernariato.
Inoltre il compositore, musicista e sound designer Teho Teardo, tra i più eclettici artisti nel panorama musicale europeo, rivive nel film La Jetée di Chris Marker, creando l’evento esclusivo A man falling. Teho Teardo suona La Jetée con i contributi dell’attore Michele Riondino e della regista e sceneggiatrice Liliana Cavani, oltre alle voci del commediografo e sceneggiatore irlandese Enda Walsh e dell’artista Blixa Bargeld, musicista con gli Einstürzende Neubauten e con Nick Cave and the Bad Seeds.
Sabato 28 agosto nel parco urbano Peccei arriverà Tutti Fenomeni, il cantautore romano che presenterà live Merce funebre, mentre sul palco di Spazio 211 risuonerà “Ira”, il nuovo disco di Iosonouncane, in cui confluisce elettronica, rock, noise, jazz, prog, musica popolare e ritmi tradizionali del Maghreb, oltre all’ensemble di sette giovanissimi musicisti: i Black Country New Road, schizzati in cima alle chart inglesi come i più titolati esponenti del post- tutto.
Per domenica 29 agosto suonerà al Parco Peccei il super gruppo formatosi nel Mali Les Amazones d’Afrique, composto da artiste africane, oltre a Arlo Parks, al secolo Anaïs Oluwatoyin Estelle Marinho, ventenne londinese di origini franco-nigeriane-ciadan, che ha vinto il Grammy Award 2021 come miglior artista dell’anno.
Infine arriveranno per il gran finale Semplice di Motta, il nuovo disco in cui il cantautore, attraverso un suono stratificato, fra riferimenti a De Gregori, Tenco e ai Velvet Underground, celebra una nuova libertà espressiva nella musica e nella voce, recuperando una spontaneità che mette al centro l’essenzialità dell’esistenza, e gli Shame, giovane gruppo che conduce il rock verso il futuro tra ritmo e sentimento.