Fieracavalli Campagna 2022

Con 2.500 cavalli appartenenti a 60 razze diverse, Fieracavalli a Verona si conferma un palcoscenico unico per far risaltare le qualità degli esemplari che ogni anno animano il quartiere fieristico.

Presentando un ampio spaccato delle 200 razze equine che si distinguono nel mondo, la manifestazione, a Veronafiere dal 3 al 6 novembre, si dimostra un appuntamento unico per il settore allevatoriale.

Competizioni sportive, gare di morfologia, spettacoli e caroselli durante la quattro giorni dedicata al cavallo serviranno per mettere in mostra le peculiarità delle diverse razze.

Il viaggio nel mondo delle razze equestri inizia proprio dall’Italia, con, al padiglione 2, il salone delle razze italiane, in collaborazione conl’Associazione Italiana Allevatori e le Associazioni Allevatoriali di razza, a testimonianza della ricchezza zootecnica della Penisola, tra  elementi tecnico-didattici con le tradizioni e la cultura dei territori a cui ogni razza è legata.

Sono 25 le razze presenti a Verona che rappresentano il territorio italiano da Nord a Sud, isole comprese, dalla Mostra Nazionale del Caitpr, ai Concorsi finali dei circuiti territoriali delle diverse razze, fino alle rappresentanze dei Corpi Militari che tutelano e valorizzano gli esemplari italiani oltre all’aspetto culturale, divulgativo e spettacolare, con le classiche rappresentazioni del Carosello Italiano, uno dei momenti di maggior attrattiva e fascino dell’intera manifestazione.

Anche per l’edizione 124, Fieracavalli dedica un salone al Cavallo da Sella Italiano nel padiglione 3 e, tra le iniziative promosse dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali che mira al miglioramento qualitativo e quantitativo di questa razza, è prevista la finale del Circuito Allevatoriale riservata ai puledri di 1, 2 e 3 anni con le categorie Salto in libertà, Obbedienza e andature e Circuito morfo attitudinale.

I colori e le tradizioni della terra iberica sono protagonisti del padiglione 9 in collaborazione con l’

 Unione Associazioni Italiane Allevatori Cavalli che detiene il libro genealogico del cavallo Pura Raza Española in Italia, mentre 170 esemplari di cavalli Pre, Lusitani e Hispano Arabi sono impegnati in concorsi e competizioni di Dressage, Alta Scuola e Doma Vaquera.

La novità di quest’anno è la Monta da Lavoro Tradizionale, specialità tra i cavalieri di queste razze, oltre allo Show Iberico, dove i migliori allevatori italiani mettono in mostra i loro soggetti.

Sempre al padiglione 9, il ring della Accademia del Gala d’Oro ospita, in collaborazione con Friesian Horse Italia, l’unica Associazione italiana riconosciuta dalla casa madre olandese per questa razza,  il Cavallo Frisone con dimostrazioni tecniche e gare di morfologia.

C’è uno spazio anche alla cultura del Sudamerica con i cavalli Criolli e ad una razza emergente degli ultimi 70 anni,  il Quarab, un esemplare che unisce le qualità dell’Arabo, del Quarter Horse e del Paint.

Alle tradizioni e ai cavalli d’oltreoceano sono dedicati due interi padiglioni dove Appaloosa, Paint e Quarter Horse sono le razze americane in mostra, insieme al tradizionale appuntamento con il Westernshow che ospita la regina delle discipline a stelle e strisce, con il trofeo Avviamento al Reining, promosso da Fise, insieme alle gare nazionali di barrel, pole bending e alle prove attitudinali delle razze americane.

Presente all’appello anche la razza più antica del mondo, infatti nel tardo pomeriggio il padiglione 12 diventa il teatro dell’elegante Purosangue Arabo, intelligente, vigoroso, dalla testa di inconfondibile bellezza e dagli occhi grandi ed espressivi.

In collaborazione con Anica, il pubblico potrà assistere al Verona International B International Show e una serie di gare montate riservate a questa razza.