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Dal 14 al 16 aprile 2023 è il momento di Miart,  la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano organizzata da Fiera Milano e diretta da Nicola Ricciardi.

La ventisettesima edizione della fiera ruota sulla parola Crescendo, una scelta in continuità con le metafore musicali degli anni precedenti, con lo smantellamento del silenzio del 2021 e il primo movimento del 2022, come omaggio a un’indicazione dinamica musicale che prevede l’aumento graduale dell’intensità del suono.

In relazione alla fiera questo termine sta a indicare la crescita di pubblico riscontrata e il desiderio di continuare questa traiettoria oltre il 2023.

Ma Crescendo allude anche alla tutela e allo sviluppo della biodiversità, alla cura dell’ambiente e delle sue risorse e nel favorire pratiche più sostenibili e a minor impatto ambientale.

Ci saranno 169 gallerie partecipanti, provenienti da 27 Paesi, con opere di maestri moderni, artisti contemporanei sia affermati che emergenti.

La distribuzione degli spazi è suddivisa in tre sezioni, Emergent, a cura di Attilia Fattori Franchini dedicata a 26 giovani gallerie, Established, che ospita 133 gallerie che espongono opere della più stretta contemporaneità assieme a quelle dedicate all’arte del XX secolo, e  Decades, sulla storia del secolo scorso attraverso 10 progetti monografici.

Affiancheranno Miart le iniziative di Milano Art Week, la manifestazione diffusa coordinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano tra le principali istituzioni pubbliche e le fondazioni private della città che si occupano di arte moderna e contemporanea.

In occasione di Milano Art Week partono alcune mostre della stagione in importanti sedi cittadine, tra cui Candice Lin | Premio Fondazione Arnaldo Pomodoro alla GAM; Ann Veronica Janssens a Pirelli HangarBicocca; il progetto espositivo How you dare alla Fabbrica del Vapore; il progetto Forum 900 al Museo del Novecento, due mostre, dedicate a Danilo Sciorilli e Aldo Spoldi, alla Fondazione Stelline; la mostra su Dara Birnbaum all’Osservatorio Fondazione Prada e l’artista Nathalie Provosty alla Fondazione ICA.

Ci saranno anche visite guidate, progetti speciali e aperture straordinarie in tanti spazi espositivi, dal PAC al Castello Sforzesco, da Palazzo Reale al Museo della Scienza e della Tecnologia fino a Triennale Milano, e nelle sedi delle mostre in programmazione.

Non mancheranno iniziative dedicate all’arte pubblica, tra cui l’inaugurazione di nuove opere di ArtLine, il percorso d’arte contemporanea  nel parco di Citylife.

In questa edizione sarà rafforzata la collaborazione con Triennale Milano, che non solo è protagonista con la sesta edizione del FOG Triennale Milano Performing Arts, ma diventerà a tutti gli effetti la casa di Miart in città.

Sono confermat il Premio Herno, che assegna un riconoscimento di 10.000 euro allo stand con il miglior progetto espositivo;  il Premio LCA per Emergent, destinato alla galleria con la migliore presentazione all’interno della sezione Emergen e il Premio Covivio, che selezionerà un artista a cui commissionare un’opera site specific con un investimento fino a 20.000 euro.

Dopo un anno di pausa, per la tredicesima edizione, torna il Premio Rotary Club Milano Brera per l’Arte Contemporanea e Giovani Artisti che prevede l’acquisizione di un’opera di un artista emergente o mid-career da donare al Museo del Novecento di Milano.