San Diego Comic Con 2023 featured

L’edizione 2023 del San Diego Comicon, che si terrà dal 20 al 23 luglio, sarà decisamente insolita per la storica manifestazione sul mondo del cinema e dei fumetti.

Infatti il San Diego Comicon è uno degli eventi più importanti dell’anno in materia di cultura pop, da quando la particolare kermesse fu inaugurata, per la prima volta, nel 1970, ed è probabilmente la più grande del mondo, venendo subito dopo il Lucca Comics & Games e Komiket.

Se all’inizio  l’evento era solo per fumetti, fantascienza e fantasy, nel corso del tempo,  si è accresciuto, coinvolgendo inoltre anche anime, manga, giocattoli, fumetti online, romanzi fantasy, videogiochi, giochi di carte collezionabili e molto altro ancora.

Solitamente, negli ultimi anni, i grandi prodotti mainstream hanno visitato  la convention,  ma quest’anno, purtroppo, ci saranno alcuni grandi assenti.

Il motivo è che, a causa dei recenti scioperi degli sceneggiatori riuniti sotto il WGA e la recente rivolta degli attori che si sono uniti, molte company sono corse ai ripari in previsione del San Diego Comic-Con non vedendo fin dall’inizio la loro presenza all’evento.

Ad esempio Disney  ha deciso che non sarà presente insieme alle sue sussidiarie Lucasfilm e Marvel, rinunciando alla possibilità di presentare titoli di punta come The Marvels, Loki – Stagione 2, Ahsoka, La Casa dei Fantasmi.

Ma anche HBO, non avrà il suo momento per presentare le  informazioni relative alla stagione 2 di House of the Dragon e nemmeno Sony Pictures e Universal Pictures faranno le loro presentazioni.

Al San Diego Comiccon 2023, inoltre, non ci sarà Netflix con i suoi prodotti da introdurre, come lo show live-action su One Piece, ma ci sarà  Warner Bros. con anche HBO Max che presenterà qualcosa.

Anche la Paramount porterà un panel sul nuovo film delle Tartarughe Ninja, mentre è  non si sa se, a proposito di Paramount, si parlerà di Star Trek.

Infine Amazon sicuramente arriverà con la seconda stagione de La ruota del tempo e anche lo spin-off di The Boys, ovvero Gen V, ma non è affatto sicuro.