gas

A partire da gennaio 2024, è previsto un significativo aumento delle bollette del gas a seguito del passaggio al mercato libero.

Secondo le previsioni, la bolletta del gas sul mercato tutelato dovrebbe aumentare tra l’8% e il 12%.

Nonostante un calo del 6,7% a dicembre 2023 per gli utenti del mercato tutelato, si prevede un nuovo aumento all’inizio del 2024.
Questo cambiamento potrebbe comportare un’ulteriore aumento della spesa per il gas per i consumatori, a causa della fine dello sconto sull’IVA in bolletta.
Pertanto, è consigliabile valutare le offerte disponibili nel mercato libero al fine di trovare l’opzione più conveniente e ridurre l’impatto di questi aumenti sulle bollette del gas.
Il passaggio al mercato libero comporterà la fine del mercato tutelato, e ci si aspetta che la maggior parte delle famiglie subirà un aumento dei costi. Secondo alcuni dati, il 95% di coloro che sono passati al mercato libero paga di più rispetto a quanto pagavano nel mercato tutelato.
Tuttavia, è importante notare che esistono differenze significative tra le offerte disponibili nel mercato libero, e che una valutazione attenta potrebbe portare a trovare soluzioni più convenienti.
Il calo del 6,7% a dicembre 2023 per le tariffe del gas potrebbe non essere sufficiente a compensare i prossimi aumenti, in particolare a causa della fine dello sconto sull’IVA in bolletta.
Questo potrebbe tradursi in un’ulteriore spesa annua significativa per i consumatori a partire dal 2024.
Pertanto, è consigliabile prendere in considerazione le offerte disponibili nel mercato libero e valutare attentamente le opzioni per ridurre l’impatto di questi cambiamenti sulle bollette del gas.

Quali sono le differenze tra il mercato tutelato e il mercato libero per le bollette del gas?

Nel mercato dell’energia, esistono differenze significative tra il mercato tutelato e il mercato libero. Il mercato tutelato è un regime di fornitura di energia elettrica e gas naturale in cui i prezzi sono stabiliti dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA).

Questo mercato è destinato ai clienti finali di piccole dimensioni, come famiglie e microimprese, che non hanno ancora scelto un fornitore nel mercato libero.

I prezzi del mercato tutelato sono aggiornati trimestralmente dall’ARERA e riflettono i costi di produzione, trasporto e distribuzione dell’energia elettrica e del gas naturale.

D’altra parte, nel mercato libero i fornitori propongono offerte con tariffe e condizioni diverse, e i clienti possono scegliere l’offerta che preferiscono. In questo mercato, i prezzi non sono stabiliti dall’ARERA, ma sono decisi periodicamente dalle singole aziende in base alle fluttuazioni del mercato.

Questa flessibilità offre la possibilità di trovare offerte più adatte alle esigenze individuali, ma richiede anche una valutazione attenta delle varie proposte disponibili.

Un aspetto importante da considerare è che, secondo alcuni dati, il 95% di coloro che sono passati al mercato libero paga di più rispetto a quanto pagavano nel mercato tutelato.

Tuttavia, esistono differenze significative tra le offerte disponibili nel mercato libero, e una valutazione attenta potrebbe portare a trovare soluzioni più convenienti.