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Il 2024 di Fondazione AIRC inizia con una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi che invita ad agire concretamente per fare la differenza attraverso l’adozione di sane abitudini e il sostegno alla ricerca.

Grazie alle Arance della Salute  sabato 27 gennaio decine di migliaia di volontari e sostenitori si incontrano nelle piazze, mentre studenti e insegnanti si mobilitano nella scuole, per raccogliere fondi e diffondere consapevolezza sull’importanza e sull’urgenza della prevenzione. 

Numerosi studi hanno dimostrato l’efficacia di uno stile di vita sano per ridurre il rischio di cancro e fino al 40% dei nuovi casi di tumore è potenzialmente prevenibile o più curabile quando si agisce sui fattori di rischio modificabili tramite i comportamenti individuali, come  non fumare, fare attività fisica, scegliere un’alimentazione sana ed equilibrata, aderire agli screening raccomandati per la diagnosi precoce.

Per questo AIRC invita ad agire in prima persona, adottando abitudini sane e sostenendo la ricerca per prevenire, diagnosticare e curare tutti i tumori.

Sabato 27 gennaio 20.000 volontari AIRC distribuiscono nelle piazze reticelle di arance rosse coltivate in Italia con un contributo di 13 euro, miele ai fiori d’arancio per 10 euro e marmellata d’arancia per 8 euro)

Inoltre venerdì 26 e sabato 27 gennaio bambini, ragazzi, insegnanti e genitori di oltre mille scuole diventano volontari AIRC per un giorno distribuendo arance, miele e marmellata nell’ambito di Cancro io ti boccio, un progetto di Fondazione AIRC dove coesistono impegno civico e contenuti educativi focalizzati sulla prevenzione e sulla diffusione della cultura scientifica.

Dal 2 febbraio migliaia di punti vendita della grande distribuzione e della distribuzione organizzata sostengono il lavoro dei ricercatori e, per ogni reticella di Arance rosse per la Ricerca acquistata, AIRC riceve 50 centesimi di euro.

I calciatori e il CT della Nazionale Under 20 di calcio italiana hanno lo scopo di diffondere consapevolezza sull’importanza della prevenzione tra le nuove generazioni, grazie all’impegno della FIGC a supporto dell’iniziativa Un Gol per la Ricerca di Fondazione AIRC.

Tutta la campagna sarà visibile in tutta Italia anche attraverso le 1.400 filiali e i canali di comunicazione di Banco BPM, partner di Fondazione AIRC impegnato a favorire la divulgazione scientifica e il coinvolgimento del pubblico nel sostegno della ricerca sul cancro.