Estate, tempo di musica: Police

Il gruppo che ha portato il reggae nella musica rock…

I Police sono stati uno dei gruppi più amati e influenti della storia. Due strumentisti di altissimo livello e la figura carismatica di Sting. Potenza nei concerti, specialmente quelli dei primi tempi, introduzione di nuove sonorità che portarono a un cambiamento epocale sulla scia del punk e che li portarono a essere difficilmente catalogabili.

Le prime due copertine molto simili che fecero epoca, con le capigliature biondo platino in evidenza.

I Police furono fondati nel 1976 dal batterista americano Stewart Copeland che visto Gordon Matthew Sumner all’opera a Newcastle con i Last Exit, gruppo jazz-blues, lo convinse a trasferirsi a Londra, lasciando due impieghi sicuri, quello all’ufficio imposte e quello d’insegnante.

Gordon Matthew Sumner, nelle serate per i club di Newcastle è solito, portare un maglione a righe gialle e nere, che gli vale il soprannome di Sting.

I due reclutano poi il chitarrista Henry Padovani, e cominciarono a lavorare insieme, influenzati dal movimento punk, molto fervido a Londra, già lanciato dai Ramones e che stava esplodendo del tutto con i Sex Pistols.

La prima fatica discografica dei tre fu il singolo Fall Out uscito per un’etichetta gestita dal fratello di Stewart, Miles, chiamata Illegal Record, dove iniziano a prefigurarsi le grandi capacità vocali dell’ancora acerbo Sting e il ritmo grintoso del pezzo, che ha un certo successo anche al di fuori del circuito punk.

Dopo l’uscita di questo singolo i Police ebbero una collaborazione con Mike Howlett al progetto Strontium 90, caratterizzato da un unico concerto a Parigi il 29 Maggio 1977, con come chitarrista del gruppo Andy Summers, dieci anni più vecchio degli altri, eclettico e con tanta esperienza alle spalle, che di lì a poco divenne il quarto elemento, fino all’uscita dal gruppo di Henry Padovani.

I tre si esibirono per la prima volta insieme il 18 agosto 1977 al Rebecca di Birmingham, mentre Miles Copeland intanto trovò un’etichetta, la A&M, per la pubblicazione del singolo successivo a Fall Out, Roxanne, canzone che fece la fortuna del gruppo.

Il brano si può definire come il primo grande classico di Sting e il marchio di fabbrica dei Police. Incontra problemi di censura radiofonica: poiché parla dell’amore per una prostituta, la Bbc si rifiuta di trasmetterlo per diverso tempo. La canzone è un mix di reggae e rock, con un giro di basso particolare e dai colpi secchi di batteria di Copeland. che saranno poi il tipico del sound dei Police, sempre in bilico tra reggae e rock denominato reggata dagli stessi componenti del gruppo, una sorta di reggae bianco.

Nel 1978 la leadership del gruppo passò dalle mani di Stewart a quelle di Sting, e il 2 novembre dello stesso anno venne pubblicato Outlandos d’Amour, costato 1500 sterline del tempo. Un album dove sono presenti ancora forti le influenze punk, ma anche sonorità del tutto diverse e nuove che attirano l’attenzione di critica specializzata e pubblico, che li portò a calcare il suolo americano. Un lavoro che oltre a Roxanne contiene Can’t Stand Losing You, a So Lonely, a Next To You, che diventeranno dei classici del gruppo ma anche Truth Hits Everybody e Born in the ’50’.

Album che esce un po’ in sordina, ma poi viene via via trascinato dai lavori seguenti della band. Nel 2012 è stato inserito nella classifica di Rolling Stone dei 500 migliori album di tutti i tempi, alla posizione numero 428. Sempre Rolling Stone nel 2013 l’ha inserito nella lista dei 100 migliori album di debutto, alla posizione numero 38.

Un anno dopo il 5 ottobre 79 vide la luce la seconda fatica del gruppo, Reggatta de Blanc, album perfetto, in cui i Police perfezionano il sound che aveva caratterizzato Outlandos d’Amour. E’ l’album che li lancia definitivamente. Sonorità innovativa, presenza scenica, vivacità e due hit mondiali come Message in a bottle e Walking on the moon, oltre a Bring on the night e The Bed’s Too Big Without You. Un lavoro che è al 372 posto dei 500 migliori album di tutti i tempi per Rolling Stone.

L’album successivo, Zenyattà Mondatta, che mantiene il filone del titolo criptico, ma apre un momento di stasi da parte del gruppo, teso costantemente alla ricerca di effetti musicali simili a quelli di Reggatta, con la conseguenza che il lavoro risulta essere poco sentito e originale. Ma anche qui due hit pazzesche come Don’t stand so close to me, accompagnata dal video e De Do Do Do, De Da Da Da.

Nel 1981 il quarto lavoro del terzetto, Ghost In The Machine, il cui titolo è ripreso da un’opera di Arthur Koestler, vide la ricerca di nuovi orizzonti sonori e l’abbandono in parte delle sonorità musicali che avevano caratterizzato i primi tre album.  Every Little Thing She Does Is Magic è il brano trascinante dell’album che sarà poi uno dei classici dei Police, per quella che sarà un successo planetario.

Il 17 giugno 1983, esce il loro ultimo lavoro, Synchronicity, che si mette in risalto ancora una volta per il mutato indirizzo delle tematiche relative ai testi, rivolti all’analisi di fenomeni particolari come la sincronicità, teorizzata dal filosofo Carl Gustav Jung, ora rivolti alla trattazione di alcuni rapporti umani, il posto più importante dei quali è occupato, chiaramente, dall’amore.

L’album diventa il maggior successo commerciale del gruppo con oltre 8 milioni di copie vendute nei soli Stati Uniti.

Nel 1989 Rolling Stone lo ha inserito al 17º posto nella lista dei 100 migliori album degli anni ottanta. Sempre Rolling Stone nel 2012 l’ha inserito nella classifica dei 500 migliori album di tutti i tempi, alla posizione numero 448. Every Breath You Take, King of Pain, Wrapped Around Your Finger  e Tea in the Sahara sono i brani principali del disco.

In questo periodo i tre, a causa di continui litigi e discussioni, cominciarono le loro carriere soliste di lì a poco, ma il gruppo non si scioglierà mai ufficialmente.

I Police sono stati eletti miglior gruppo inglese all’Annual Brit Awards nel 1982 e hanno vinto i “Career Brit (Premio britannico alla carriera) nel 1985 per il contributo dato alla musica inglese.

I Police hanno suonato assieme per due volte tra il 1986 e il 2006: la prima nel 1992 al matrimonio di Sting e la seconda nel 2003 per l’inserimento del gruppo nella Rock ‘N’ Roll Hall Of Fame e nel 2007 si sono riuniti per un tour mondiale celebrativo dei trent’anni dalla nascita del gruppo.