La festa di primavera o capodanno lunare, in Occidente generalmente noto come capodanno cinese, è una delle più importanti e maggiormente sentite festività tradizionali cinesi, e celebra per l’appunto l’inizio del nuovo anno secondo il calendario cinese.

Oltre che, ovviamente, in Cina, la festività viene celebrata in molti paesi dell’Estremo Oriente, in particolare CoreaMongoliaSingaporeMalaysiaNepalBhutanVietnam, Taiwan e Giappone (in cui è stata una festività ufficiale fino al 1873) e anche nelle innumerevoli comunità cinesi sparse in tutto il mondo.

Quest’anno l’evento si svolge dal 21 gennaio e il 19 febbraio del calendario gregoriano. A partire da questa data, le festività durano per quindici giorni, concludendosi con la tradizionale Festa delle lanterne.

Per chi conosce il calendario cinese sa che il 2020 è l’anno del topo che comincia, per i cinesi, il 25 gennaio con il Capodanno e quindi coincide con il momento dei maggiori spostamenti per i cinesi in patria e nel mondo.

Ci sono tre città della provincia di Hubei, in Cina, con 19 milioni di abitanti in quarantena, che oggi sono isolate dal resto del paese e del mondo.

Quella decisa dalle autorità di Pechino è una misura stretta per cercare di bloccare il contagio del virus passato all’uomo dagli animali e che ora si trasmette anche da uomo a uomo.

Il problema ora è il rientro previsto in Italia da parte di studenti e lavoratori cinesi che attualmente sono in Cina e che devono rientrare per tornare alle proprie attività.

Secondo i dati ISTAT al 1 gennaio 2019cinesi residenti in Italia erano 299.23, a cui si aggiungono 581 taiwanesi, pari allo 0,4% del totale della popolazione residente in Italia; quindi la comunità cinese è la quarta per numero di residenti.

Regione

Cinesi

% su tutta
la popolaz.
straniera

Variazione
% anno
precedente

Maschi

Femmine

Totale

%

 1. Lombardia

34.182

34.930

69.112

23,1%

5,85%

+3,7%

 2. Toscana

28.467

27.617

56.084

18,7%

13,44%

+7,5%

 3. Veneto

17.831

17.883

35.714

11,9%

7,13%

+3,1%

 4. Emilia-Romagna

15.132

15.024

30.156

10,1%

5,51%

+1,8%

 5. Lazio

12.503

12.741

25.244

8,4%

3,69%

+1,8%

 6. Piemonte

10.053

10.038

20.091

6,7%

4,70%

+0,8%

 7. Campania

7.455

6.360

13.815

4,6%

5,21%

-1,9%

 8. Marche

4.839

4.674

9.513

3,2%

6,95%

-0,3%

 9. Sicilia

3.788

3.618

7.406

2,5%

3,70%

-0,5%

10. Puglia

3.139

2.969

6.108

2,0%

4,40%

+3,9%

11. Liguria

2.684

2.724

5.408

1,8%

3,70%

+8,5%

12. Abruzzo

2.217

2.160

4.377

1,5%

4,90%

+1,6%

13. Friuli Venezia Giulia

1.903

1.958

3.861

1,3%

3,50%

+2,6%

14. Sardegna

1.779

1.658

3.437

1,1%

6,15%

+1,9%

15. Calabria

1.556

1.472

3.028

1,0%

2,68%

-3,8%

16. Umbria

1.281

1.311

2.592

0,9%

2,66%

-0,1%

17. Trentino-Alto Adige

1.220

1.186

2.406

0,8%

2,46%

+0,5%

18. Basilicata

476

430

906

0,3%

3,90%

+9,7%

19. Valle d’Aosta

154

160

314

0,1%

3,79%

+2,3%

20. Molise

130

121

251

0,1%

1,81%

-0,8%

Totale ITALIA

150.789

149.034

299.823

5,7%

+3,1%

Anche il numero degli studenti è in costante aumento, infatti tra i paesi più rappresentati, rispetto allo scorso anno il paese con l’incremento più significativo di studenti nella scuola italiana è la Cina (+8%) arrivando a oltre 53.000 presenze.

Come affronterà l’Italia il problema del rientro delle migliaia di persone che sono andate a festeggiare il Capodanno Cinese e che ora devono rientrare?

 

FONTI

https://www.lenius.it/studenti-stranieri-in-italia/

https://it.wikipedia.org/wiki/Capodanno_cinese

https://www.vanityfair.it/benessere/salute-e-prevenzione/2020/01/24/virus-cinese-coronavirus-esperto-cautela-contagio-precauzioni