immagine Donna in Arte 2021

Finalmente, dopo aver dovuto rimandare l’evento per ben tre volte, dal marzo 2020 a oggi, il Castello dei Gonzaga di Casale, torna ad aprire le sue porte dal 19 giugno con la rassegna Donna in Arte, appuntamento curato dal Circolo Culturale Piero Ravasenga che è arrivato a ben ventitré edizioni.

Le artiste della mostra saranno Marisa Bagnera, Olga Cantamessa, Annalisa Casaleggio, Bianca Maria Casaleggio, Antonietta Cerchio, Simona Cici, Laura Colombo, Giuliana D’Adda, Luciana Ferraris, Rita Foltran, Carla Gamba, Silvana Lo Giacco, Raffaella Marotto, Valentina Oppezzo, Nicoletta Peruggia, Fernanda Pessina, Maria Luisa Rivolta, Maria Rosa Roggero, Guglielmina Scagliotti, Isabella Scalon, Rosa Sciarabba e Bianca Spriano.

Il concetto di appoggiare le ragioni dell’universo femminile attraverso la creatività è il motivo di Donna in Arte, dove la considerazione dell’artista femmina oggi ha raggiunto pari dignità con quella del sesso opposto.

Quando nel 1998 il Circolo Ravasenga festeggiò la ricorrenza dell’8 marzo in modo che fossero le donne artiste dell’associazione a essere le protagoniste esclusive di una rassegna tutta al femminile.

Al fianco delle donne che espongono in questo contesto si abbina ogni anno un’immagine tratta dal patrimonio artistico cittadino che va a impreziosire la locandina e la copertina del catalogo, distribuito durante la giornata d’inaugurazione.

Per questa edizione, dall’ingente produzione artistica di Leonardo Bistolfi, è stata scelta l’immagine del conio in nichelino del 1908 della Moneta da venti centesimi detta Libertà librata, il cui calco di prova eseguito nel 1907 si trova nella V Sala della Gipsoteca del Museo Civico di Casale Monferrato.

Il bozzetto nacque durante un soggiorno di Bistolfi nel biellese e come modella del dritto, con la Libertà drappeggiata che tiene in mano una fiaccola si prestò, secondo la tradizione, una contadina del paese, mentre per il verso, con Cerere che tiene in mano una spiga di grano, l’autore usò il profilo di Sibilla Aleramo, come la donna raccontò in una lettera inviata al poeta Dino Campana.

Il venti centesimi oggi è considerata una delle monete più belle del Regno d’Italia.

La collettiva, che si avvale del patrocinio degli Assessorati alla Cultura e alle Manifestazioni del Comune di Casale Monferrato, sarà aperta nel Torrione Nord-Est fino a domenica 27 giugno nelle giornate di sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.