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La quarta edizione di Open House Torino, che si terrà il 18 e 19 settembre, dopo la pausa del 2020, apre oltre 90 siti tra architetture generalmente chiuse al pubblico, parchi, giardini e itinerari, per un segnale forte di riapertura nel segno della condivisione e della conoscenza.

Ci sono architettura storica e contemporanea, edifici pubblici, studentati, scuole, spazi di coworking e giardini, ma soprattutto tante residenze private, ristrutturazioni innovative, loft, nuovi condomini e ville, oltre a Villa Luzi, con un inedito percorso narrativo e musicale dal titolo Open Boxes.

Open House Torino è nato nel 2017 e per tre edizioni consecutive ha aperto ogni anno a giugno architetture chiuse al pubblico, parchi e giardini e organizzato itinerari.

La manifestazione nella prima edizione ha ottenuto il migliore esordio di sempre tra le 44 città dell’Open House Worldwide, con 111 architetture aperte e oltre 15.000 visitatori; nella seconda edizione è cresciuta aprendo 140 siti e contando su oltre 18.000 visitatori.

Nel 2019 ha sfondato quota 150 spazi aperti, la metà dei quali per la prima volta, con oltre 25.000 visitatori.

Quest’anno Open House Torino inaugura l’edizione straordinaria di Open House Italia, con Milano, Roma e Napoli dove, in 4 weekend consecutivi dal 18 settembre al 10 ottobre, ci sarà un viaggio nell’architettura italiana da Nord a Sud.

A legare le 4 manifestazioni è l’inedito progetto editoriale Trame Urbane che vede protagonisti autrici e autori italiani, tra scrittura, regia e fotografia, in una narrazione autobiografica della città, il regista Marco Ponti racconta Torino, lo scrittore Marco Missiroli la sua Milano, il fotografo Francesco Zizola rivela la sus Roma e con la scrittrice Valeria Parrella c’è un inedito skyline di Napoli.

Open House Torino é organizzata dall’omonima Associazione e gode del patrocinio della Città di Torino e il main sponsor dell’evento è FC general Contractor, società del gruppo Ferreri Costruzioni, oltre al Gruppo Lavazza con cui la partnership risale al 2018, dopo l’inaugurazione di Nuvola Lavazza: da quel momento l’apertura al pubblico degli edifici di Nuvola durante la manifestazione è stata una costante, con una ricca partecipazione.

Quest’anno si aggiunge agli sponsor Traiano Luce, che affianca i progettisti e i privati per valorizzare attraverso la luce, gli ambienti in cui vivere e lavorare.

Come nel 2019 le visite saranno possibili previa registrazione sulla webapp Open House Torino, ma saranno solo su prenotazione per evitare code e assembramenti e saranno accessibili solo ai possessori di Green Pass.