Sono passati ben cinquant’anni dal debutto sulla rivista settimanale della Futabasha, Weekly Manga Action, del manga Lupin III, nome originale Rupan Sansei.

Nato dal vulcanico fumettista Monkey Punch, pseudonimo di Kazuhiko Kato, il manga doveva durare solamente tre mesi, ma vista la sua popolarità, l’autore lo continuò per dieci anni, riscuotendo successo sia in Giappone sia in America, non comprendendo però perché il pubblico americano amasse così tanto l’universo narrativo, ma soprattutto le personalità che egli aveva creato.

Da allora Monkey Punch è stato il curatore delle opere dedicate al suo personaggio, mentre ha affidato disegni e sceneggiature ad altri giovani talenti.

In Italia l’autore ha collaborato ad alcune storie, come il Violino degli Holmes e Lupin III Millenium, con i Kappa Boys, ex di Star Comics e poi fondatori della casa editrice Kappa Edizioni.

Il grande successo del personaggio è arrivato grazie alla serie animata, che divenne ben presto cult in diversi paesi del mondo, tra cui l’Italia.

La prima serie animata andò in onda in Giappone tra il 1971 e il 1972 per un totale di 23 episodi ed è famosa come la serie dalla giacca verde, dove lavorarono come registi anche i due futuri fondatori dello Studio Ghibli Hayao Miyazaki e Isao Takahata.

La seconda serie, caratterizzata dalla giacca rossa, fu trasmessa in Giappone tra il 1977 e il 1980 per un totale di 155 episodi, replicata più volte anche dalle TV italiane negli anni ’80, ’90 e 2000 e in questa serie Hayao Miyazaki collaborò saltuariamente.

La terza serie animata andò in onda tra il 1984 e il 1985 per un totale di cinquanta episodi e Lupin indossava una giacca rosa.

La quarta serie di Lupin arrivò nel 2015 e nel nostro paese fu chiamata Lupin III: L’avventura italiana, proprio perché ambientata in Italia, composta di ventisei episodi e trasmessa in anteprima nel nostro paese, anche rispetto alla messa in onda giapponese.

Nel 2018 è andata in onda la quinta serie animata, chiamata Lupin III: Part Five in originale e Lupin III: Ritorno alle origini da noi, dove il ladro gentiluomo tornare in Francia, paese d’origine di suo nonno, e ha a che fare con tecnologie moderne come internet, il deep web e i droni.

Di Lupin negli anni sono state realizzate ben undici pellicole d’animazione per il cinema, ventotto special televisivi e sei Oav, oltre ad alcune anime spin-off dedicato a Fujiko Mine.

Senza dubbio il personaggio di Lupin III è ormai diventato iconico quanto quello di suo nonno Arsenio ed è un ladro abilissimo e che ruba soltanto ai ricchi, ironico e donnaiolo, che ama divertirsi e a volte può sembrare anche stupido, ma nasconde un’intelligenza e un’astuzia fuori dal comune.

Nonostante la sua natura di ladro, Lupin III ha un forte senso della giustizia e non ci pensa due volte ad aiutare chi ha bisogno.

Lupin III non sarebbe lo stesso senza i suoi compagni, dal pistolero Jigen al samurai Goemon fino alla bella Fujiko, senza dimenticare l’amico/rivale di sempre Zenigata e le loro storie incarnano l’avventura genuina, dove Lupin sarà sempre Lupin.