Il Bando New Fashion prevede un contributo a sostegno degli investimenti in impianti, macchinari, attrezzature e consulenze effettuati dalle start up del settore moda e design.
Scopriamo nel dettaglio chi sono i beneficiari, quali spese e attività sono ammesse ed i termini di presentazione della domanda.Beneficiari del Bando New Fashion & Design
Il bando è dedicato alle piccole e medie imprese costituite successivamente al 07 agosto 2015, con sede operative in Lombardia, che rientrano in alcuni codici Ateco 2017 della categoria “C”.
Attività ammesse al Bando New Fashion & Design
Le tipologie di investimento ammesse sono relative al consolidamento delle proprie attività effettuate dal 1° gennaio 2019 alla data di apertura dello sportello per la presentazione delle domande. La misura si suddivide in due linee di intervento:
Linea A – finanzia gli investimenti relativi all’ammodernamento della sede dell’impresa, al potenziamento delle strumentazioni e dotazioni tecnologiche al fine di rendere le start up più competitive nel settore di riferimento.
Linea B – finanzia le spese correnti per servizi finalizzati alla promozione e al marketing, servizi volti alla digitalizzazione dei processi e dei canali di vendita, servizi di incubazione e accelerazione.
Spese ammissibili per l’accesso al Bando New Fashion & Design
Spese sostenute dal 1° gennaio al 17 settembre 2019 (al momento della presentazione della domanda le spese devono essere quietanzate).
– Linea A: spese relative a impianti, macchinari e attrezzature mobili, arredi, hardware e software (i beni devono essere di nuova fabbricazione);
– Linea B: spese per l’acquisizione di servizi finalizzati alla promozione, alla digitalizzazione e all’incubazione/accelerazione.
Ad esempio, progettazione e attuazione di campagne promozionali e partecipazione a fiere (esclusi rimborsi di vitto, alloggio, viaggio, costi per gadget e per promoter/o standisti); stampa e realizzazione di marchi, loghi e immagine coordinata, brochure e pubblicazioni aziendali; realizzazione siti internet e app, piattaforme e-commerce, digitalizzazione dei processi di produzione, distribuzione e vendita; consulenze esterne finalizzate al supporto per lo start up dell’impresa ad alto contenuto specialistico fornite da incubatori o acceleratori.
Spese minime: 15.000 €
Contributo per le startup
Contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammesse, fino ad un massimo di euro 30.000,00.
Apertura sportello
Lo sportello per la presentazione delle domande aprirà alle ore 10.00 del 18 settembre e resterà aperto fino alle ore 12.00 del 02 ottobre 2019.