Ogni giorno quando accendiamo la tv o guardiamo i social prima di iniziare la giornata, siamo subissati da un vero e proprio bollettino di guerra che ha il #Coronavirus come capofila.

Solo in Italia i dati erano 1.128 contagi da coronavirus il 1° marzo con 29 decessi, 2.036 il 3 con 52 decessi, fino ad arrivare a 3.089 il 5 marzo con 107 decessi… LEGGI TUTTO

Praticamente in 5 giorni abbiamo TRIPLICATO i contagi e QUADRUPLICATO i decessi.

Siamo su una media di ottocento nuovi casi ogni giorno. Ma questi sono numeri assoluti.

A darli così, senza alcuna spiegazione, rischiamo di creare ansia, alimentare la psicosi e in molti casi, come reazione, in troppi tentano di minimizzare tutto e a non utilizzare quei comportamenti virtuosi e suggeriti, che invece sono l’unica nostra speranza di limitare il contagio e tutelare noi e i nostri cari.

Occorre però ricordare da dov’è iniziato il contagio verso il Mondo e da dov’è iniziato quello Europeo, come abbiamo pubblicato in un nostro articolo.

Quanto ai tamponi, ne sono stati eseguiti 29.837, dei quali oltre 25mila in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. La percentuale dei malati di #coronavirusitalia sul totale è poco più 10%, circa 300 persone è in terapia intensiva.

Tutti gli altri sono in isolamento domiciliare o ricoverati con sintomi.

Giusto per dare i dati il più esatti possibili, la popolazione italiana censita nel 2019 era:

Anno 0 – 14 anni 15 – 64 anni +65 anni Totale popolazione
2019 7.962.215 38.613.751 13.783.580 60.359.546

Quindi, se date carta e penna a un bambino e gli fate scrivere 60 MILIONI (abitanti) e 3 MILA (contagi), capirà immediatamente che non siamo di fronte a una pandemia. 

MA torniamo un attimo sui TAMPONI, lo strumento di diagnosi del Covid-19.

In Italia non si è stati a discutere molto sui costi, considerando che gli esami sono tutti a carico del sistema sanitario nazionale, senza pensare che a causa del numero elevato fatto fino a oggi (29.837) il governo ha deciso di sottoporre ai test solo coloro che presentano sintomi compatibili al virus.

Ma nei paesi che “Governano” il Mondo come negli Stati Uniti, la situazione è ben diversa.

E forse capirete perché in Italia abbiamo così tanti casi rilevati rispetto al resto del mondo…

A scoprire come mai negli Stati Uniti si fanno così pochi tamponi è stato a sue spese, Osmel Martinez Azcue, residente a Miami, rientrato a febbraio dalla Cina, che ha accusato tosse, febbre e sintomi influenzali.

Non ha acquistato farmaci in autonomia e senza prescrizione medica, come avrebbe potuto fare grazie ai CVS drugstore, ma si è recato al Jackson Memorial Hospital di Miami per sottoporsi al tampone e relativo test.

La vicenda è stata riportata dal Miami Herald, che spiega come l’uomo, risultato in seguito negativo, ha ricevuto dalla propria assicurazione sanitaria un conto di 3.270 dollari per l’esame.

È quindi chiaro che il costo del test Coronavirus tiene lontano dagli ospedali (in questo caso parliamo degli Stati Uniti) le persone che temono di essere contagiate per una questione economica.

Senza parlare di quegli stati dove la sanità è precaria o totalmente assente, come in Africa dove Il 74% dei Paesi africani ha un piano di preparazione alla pandemia influenzale basico, tuttavia la maggior parte di questi piani è obsoleta e considerata inadeguata ad affrontare una pandemia globale, tanto più quando si parla di prevenzione o test come il tampone.

In Italia, invece, paga il Servizio Sanitario Nazionale.

Il virologo Fabrizio Pregliasco spiega che il tampone comunque in sé costa pochissimo, il prezzo è di del test Coronavirus è di circa 1 euro, a cui si aggiungono circa 40-50 euro di analisi, che però devono essere fatte solo in certe strutture e da personale apposito.

Con così tanti dati, suggerimenti e obblighi, molti dei quali discordanti tranne che sulle procedure di protezione e diffusione, come facciamo a sapere esattamente come dobbiamo comportarci, di cosa dobbiamo avere timore e come variare il nostro stile di vita?

Quello che risulta chiaro è che, ancora più di ieri, da oggi consumerò cibo Italiano, berrò Italiano, visiterò città Italiane e mi terrò a debita distanza dal virus straniero del razzismo, ignoranza e speculazione…

#consumoitaliano #eccellenzaitaliana #culturaitaliana #coraggioitaliano

Articolo di Riccardo Alessandro Reina

FONTI DATI:

https://www.ilsussidiario.net/news/usa-test-coronavirus-costa-3mila-dollari-in-italia-non-si-paga-il-tampone-e-gratis/1992182/

http://www.vita.it/it/article/2020/02/24/coronavirus-oms-lafrica-non-e-pronta-per-unepidemia/154129/

https://www.tuttitalia.it/statistiche/indici-demografici-struttura-popolazione/

https://gazzettadireggio.gelocal.it/italia-mondo/cronaca/2020/03/05/news/migliaia-di-contagi-da-coronavirus-ma-come-vanno-davvero-letti-i-numeri-per-evitare-inutili-allarmismi-1.38550971