L’entrata in guerra del Giappone nella Seconda guerra Mondiale avvenne il 7 dicembre 1941, quando una squadra di bombardieri giapponesi bombardò la flotta americana nel porto di Pearl Harbor, nelle isole Hawaii.

Come conseguenza dell’attacco, parte della Marina Militare statunitense fu messa fuori combattimento e tutta la zona del Pacifico Meridionale e Occidentale e dell’Asia Orientale rimase senza difesa di fronte all’avanzata giapponese.

I motivi dell’attacco a Pearl Harbor erano collegati al divieto di esportazione del ferro, petrolio e olio imposto dall’America al Giappone il 26 luglio 1941, come conseguenza dell’alleanza del paese orientale con la Germania.

Dopo Pearl Harbour si scatenò in America una violenta forma di razzismo nei confronti dei giapponesi-americani che sfociò nell’internamento degli americani di origine giapponese in una serie di campi di concentramento.

Intanto l’8 dicembre gli Usa dichiararono guerra al Giappone e l’11 dicembre Germania e Italia, per rispettare le condizioni del patto tripartito, dichiararono guerra all’America.

La sconfitta di Pearl Harbour fu grave, ma il Giappone aveva scatenato contro se stesso la più grande potenza mondiale.

Il 26 maggio 1942 le navi giapponesi si diressero verso le isole Midway per sconfiggere nuovamente gli americani, che però le avvistarono grazie ad alcuni idrovolanti.

Il primo attacco fu portato dagli aerei americani il 3 giugno e il giorno seguente, mentre le portaerei giapponesi lanciavano i loro aerei contro le basi dell’isola, gli americani attaccarono nuovamente.

Il primo successo fu degli americani mentre i giapponesi continuavano a perdere, ora per ora, le loro portaerei.

Questa battaglia, che avrebbe dovuto portare alla conquista delle isole da parte dei giapponesi, si concluse così con una grande vittoria americana.

Con lo scontro di Midway si chiuse il periodo dell’offensiva giapponese e per gli americani dall’atteggiamento difensivo adottato dopo Pearl Harbour, poiché passarono a una fase di maggiore aggressività, come dimostrò la battaglia di Guadalcanal del 12-15 novembre 1942.

Il 22 novembre 1943 il presidente Roosevelt, il primo ministro Winston Churchill e il leader della Cina nazionalista s’incontrarono a Il Cairo, in Egitto, per discutere su come sconfiggere il Giappone.

Quando nel 1945 gli esperti dell’esercito calcolarono che un milione di americani sarebbe morto durante l’invasione del Giappone, disposto a resistere fino all’ultimo uomo, il governo statunitense decise di prendere una decisione dalle conseguenze gravissime per molti giapponesi….