isaac bashevis singer

Il mondo yiddish, oggi scomparso, è arrivato a noi grazie anche alle pagine di un grande scrittore del Novecento europeo…

Isaac Bashevis Singer nacque, con il nome di Icek-Hersz Zynger, a Leoncin, nel cuore della Polonia, il 21 novembre 1902 e visse l’infanzia a Radzymin, un paesino vicino a Varsavia.

Il padre, Pinchos Menachem, era un rabbino chassidico e, quando Singer aveva tre anni, la famiglia si spostò a Varsavia dove il padre presidiava un beth din, o corte rabbinica, come rabbino, giudice e leader spirituale.

Isacc passò parte della propria adolescenza nel villaggio di Bilgoraj, dove il nonno materno era il rabbino e, dopo aver ricevuto un’educazione ebraica, studiando su testi in aramaico e in ebraico, entrò nel 1920 nel Seminario Rabbinico di Tachkemoni, ma lo abbandonò poco dopo, per tornare a Bilgoraj.

Si mantenne dando lezioni di ebraico e lavorando per la rivista Literarische Bleter del fratello Israel come correttore di bozze, mentre traduceva in yiddish i lavori di Thomas Mann, Gabriele D’Annunzio ed Erich Maria Remarque.  Si sposò con Runia Shapira, che gli diede un figlio, Israel.

Tra il 1933 e il 1935 Singer lavorò presso la rivista Globus come condirettore e autore di diversi racconti, oltre a scrivere Satana a Goray, romanzo pubblicato a puntate ambientato negli anni seguenti al 1648, anno della ribellione cosacca di Chmelnycki, su un massacro di ebrei di un villaggio nei pressi di Bilgoray

Nel 1935 Isacc cominciò a collaborare a Forverts, quotidiano yiddish per il quale fu il corrispondente dall’estero, ma il crescente antisemitismo lo spinse a emigrare negli Stati Uniti, lasciando la moglie e il figlio, che si trasferirono a Mosca.

Giunto a New York dopo aver vissuto in Germania e in Francia, Singer lavorò con vari pseudonimi per il Jewish Daily Forward, dove pubblicò il romanzo a puntate Il Messia pescatore.

Nel 1940 sposò un’immigrata tedesca, Alma Haimann, impiegata in un negozio di abbigliamento, mentre cominciavano a diffondersi le prime traduzioni in lingua inglese dei suoi lavori.

Diventato cittadino americano nel 1943, Singer lavorò alla saga famigliare La famiglia Moskat, pubblicata nel 1948.

Nel 1957 pubblicò Gimpel l’idiota, la sua prima raccolta di racconti in lingua inglese, mentre nel 1960 diede alle stampe Il mago di Lublino, su un ciarlatano in cerca di un’auto-reclusione come forma di espiazione per i suoi errori.

Dopo avere scritto il romanzo Lo schiavo, nel 1964 Singer fu nominato al National Institute of Arts and Letters, come unico membro americano che non scriveva in inglese e nello stesso periodo divenne un sostenitore del vegetarianismo.

Sul finire degli anni Sessanta pubblicò La fortezza e La proprietà, mentre nel 1972 scrisse Nemici: una storia d’amore.

Nel 1975 ricevette la laurea ad honorem dalla Texas Christian University, mentre tre anni più tardi vinse il Premio Nobel per la Letteratura.

Dopo aver lavorato al volume di memorie Ricerca e perdizione, nel 1983 lo scrittore pubblicò Il penitente, cui fece seguito, cinque anni dopo, Il re dei campi, oltre alla raccolta di racconti “La morte di Matusalemme e altre storie.

Isaac Bashevis Singer morì il 24 luglio 1991 a Miami, in Florida, ed è sepolto a Emerson, al Cedar Park Cemetery.