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Ancora una volta l’Albero di Natale e il presepe arriveranno in piazza San Pietro anche in questo Natale 2020, che sarà davvero ricco di un forte messaggio di speranza e luce. 

La tradizionale inaugurazione e accensione dell’Albero e del Presepe in piazza San Pietro si terrà venerdì 11 dicembre alle 16.30, la cerimonia si svolgerà nel rispetto delle disposizioni dell’emergenza sanitaria, è sarà presieduta dal cardinale Giuseppe Bertello e dal monsignor Fernando Vérgez Alzaga, rispettivamente Presidente e Segretario Generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.

Nella mattinata dell’11 dicembre, inoltre, le delegazioni dei paesi di provenienza del presepe e dell’albero che celebreranno le festività natalizie 2020, verranno ricevute in udienza da Papa Francesco.

Il presepe protagonista in piazza San Pietro di questo Natale arriva dall’Italia, dalla provincia di Teramo e, più precisamente da Castelli, centro importantissimo per la ceramica, avrà statue di grandezza maggiore del naturale, realizzate dagli alunni e dai docenti dell’Istituto d’arte F.A. Grue, attuale liceo artistico statale per il design, che, nel decennio 1965-1975, dedicò l’attività didattica proprio al tema natalizio.

Le statue vedranno poste su una pedana luminosa di circa 125 metri quadrati che circonderà, in leggera pendenza, parte dell’obelisco, rappresenteranno i Magi e, sul punto più alto della pedana, ci sarà la Natività con l’Angelo, posto sopra la Sacra Famiglia a simboleggiare la sua protezione sul Salvatore, Maria e Giuseppe.

Invece l’albero che abbellirà piazza San Pietro questo Natale proviene dalla Slovenia e si tratta di un maestoso abete rosso alto 28 metri per un diametro di 70 centimetri che arriva dal comune di Kočevje, sul fiume Rinža, uno dei territori della Slovenia dove la natura è più rigogliosa e intatta e le foreste ricoprono il 90% della superficie.

Questo abete rosso che è stato scelto per Piazza San Pietro è cresciuto nei pressi di Kočevska Reka, a 6 chilometri in linea d’aria dall’imponente foresta vergine Krokar dove l’abete rosso, anche chiamato peccio, è, fin dai tempi antichi, visto come un simbolo di fertilità.

L’albero e il Presepe saranno in piazza San Pietro fino al 10 gennaio, giorno della Festa del Battesimo del Signore.