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Dal 18 febbraio all’otto gennaio 2023 il museo Dart – Chiostro del Bramante a Roma presenta Crazy. La follia nell’arte contemporanea, un grande progetto creativo ed espositivo a cura di Danilo Eccher.

Con i lavori di 21 artisti di rilievo internazionale, oltre a più di 11 installazioni site-specific inedite, per la prima volta le opere d’arte invaderanno gli spazi esterni e interni del Chiostro del Bramante di Roma, poichè la follia non può avere limiti.

Infatti la percezione del mondo per i folli è il primo segnale d’instabilità, fra realtà esterna e cervello, fra verità fisica e creatività poetica, fra leggi ottiche e disturbi neurologici.

A questo progetto prendono parte 21 artisti come Carlos Amorales, Hrafnhildur Arnardóttir / Shoplifter, Massimo Bartolini, Gianni Colombo, Petah Coyne, Ian Davenport, Janet Echelman, Fallen Fruit / David Allen Burns e Austin Young, Lucio Fontana, Anne Hardy, Thomas Hirschhorn, Alfredo Jaar, Alfredo Pirri, Gianni Politi, Tobias Rehberger, Anri Sala, Yinka Shonibare, Sissi, Max Streicher, Pascale Marthine Tayou, Sun Yuan & Peng Yu.

Se la pazzia, come l’arte, rifiuta gli schemi stabiliti, fugge da ogni rigido inquadramento, si ribella alle costrizioni, anche Crazy, il progetto di Dart – Chiostro del Bramante, fa la stessa cosa, con nessun percorso ordinario e prevedibile a favore di un’esplosione creativa capace di espandersi, come le colate di pigmento di Ian Davenport sulle scale, e per modificare la percezione spaziale, come l’ambiente di Gianni Colombo del 1970.

C’è una violenta onda d’urto che invade ogni stanza accessibile, mescolando e garantendo forti salti espressivi fra le opere, dai neon di Alfredo Jaar, visibili anche all’esterno, sino all’immersione totalizzante di Fallen Fruit / David Allen Burns e Austin Young in una narrazione complessa, soggettiva, obliqua; un’atmosfera inclusiva e partecipativa tra opere e spazi isolati e autonomi in tutti i luoghi disponibili, anche invadendo locali di solito esclusi dai percorsi.

All’interno dell’architettura rinascimentale ideata da Donato Bramante nel 1500 ci sono grandi mostre, artisti italiani e internazionali, progetti ideati e prodotti e poi una libreria, una caffetteria, una serie di spazi accoglienti, un luogo straordinario nel centro di Roma a pochi passi da piazza Navona.

Grazie alla leadership al femminile e alla gestione appassionata e competente della presidente Patrizia de Marco e delle figlie Laura, Giulia e Natalia de Marco, Dart – Chiostro del Bramante si è affermato negli anni come un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono scoprire l’arte moderna e contemporanea, con mostre di alto valore artistico, percorsi didattici per ogni fascia d’età, laboratori e visite guidate per tutti i pubblici.

La mostra sarà accessibile nel rispetto e secondo le normative vigenti durante l’evento.