Anicka Yi alla Bicocca di Milano
Pirelli Hangar Bicocca, nel centro storico di Milano, fino al 24 luglio presenta Metaspore, mostra personale di Anicka Yi, una delle figure più innovative e interessanti nel panorama contemporaneo dell’arte, che usa linguaggi e temi provenienti da ambiti differenti, dalla filosofia alla biologia, dalla politica alla fantascienza.
Metaspore riunisce oltre venti opere della Yi, nata a Seul nel 1971, che oggi vive e lavora a New York, realizzate negli ultimi dieci anni e approfondisce l’approccio poliedrico dell’artista coreano-americana, legato alla commistione di materiali deperibili e industriali in assemblaggi che sfidano l’aspetto immutabile della scultura e dell’installazione.
L’artista si è distinta come una delle figure più insolite nel panorama contemporaneo grazie a una ricerca che si pone tra arte e scienza, grazie alle potenzialità di elementi invisibili ed effimeri, indagando le proprietà di materiali organici quali fiori fritti in tempura, glicerina o batteri, e creando installazioni vista come complessi ecosistemi.
La mostra, la più completa mai presentata, è pensata come un percorso immersivo, partendo dai primi progetti del 2010, che si distinguono per una ricerca su materiali tattili e olfattivi, per giungere alle installazioni realizzate con il supporto di architetti, scienziati, profumieri, figure professionali con cui la Yi ha creato progetti legati alle innovazioni nei campi della tecnologia e della scienza.
Il titolo, Metaspore ha la sua derivazione dal mondo biologico, infatti le spore sono le unità cellulari che riproducono e danno origine a nuove entità viventi senza la necessità di una riproduzione sessuale, da qui il legame con la mostra di Pirelli HangarBicocca, che si trasforma e muta nel corso del tempo.
In particolare, il progetto si sviluppa attorno alla dimensione olfattiva, presentando una serie di lavori connotati dall’uso di fragranze, come gli ecosistemi microbici dalle molteplici colorazioni dell’opera Biologizing the Machine (spillover zoonotica) del 2022, racchiusa in grandi teche di vetro e nata dalla collaborazione con il dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Terra dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, che reagisce all’ambiente circostante, plasmando l’esperienza dei visitatori.
Orari: giovedì, venerdì, sabato e domenica 10.30-20.30
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
