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Dopo due anni il mondo fieristico del Veneto riparte, infatti dal 2 al 5 marzo si svolgerà a Veronafiere l’edizione 2022 di Fieragricola-International Agriculture Technologies Show.

Fieragricola nasce nel 1898 e quest’anno sarà celebrata le 115 edizioni di questa manifestazione importante non solo a livello nazionale ma che coinvolge tutta l’Europa, con circa ventinove nazioni partecipanti, 100 tra eventi e convegni, 700 capi di bestiame esposti.

La peculiarità di questo evento è la sua trasversalità, davvero utile per raggiungere gli obiettivi dell’agricoltura.

In occasione della fiera, è inoltre, in programma il Summit Sfide e visioni al 2050 dell’agricoltura europea, per festeggiare i 60 anni dall’adozione della PAC, nata nel 1962 in anni di miglioramenti tecnologici e alimentari.

Gli obiettivi della PAC sono di incrementare la produttività agricola sviluppando il progresso tecnico e assicurare un tenore di vita equo alla popolazione agricola, a tutt’oggi mantenuti.

Alla fiera saranno presentati degli eventi d’innovazione in campo agricolo come la presentazione del digital farming.

L’agricoltura si evolve e sono tantissime le opportunità offerte oggi dal digitale, a partire dai droni alla sensoristica, dalle soluzioni Internet of Things, Iot, ai sistemi per la mappatura dei terreni e delle colture, dagli strumenti per l’interconnessione dei macchinari e dei mezzi agricoli fino ai software gestionali.

Per conoscere, provare e scoprire le ultime innovazioni è da non perdere il Salone dell’Agricoltura Digitale di Fieragricola, organizzato in collaborazione con Image Line, aziendadi Faenza che da oltre trent’anni si occupa di soluzioni digitali per il settore agricolo.

La diffusione delle innovazioni digitali permette di utilizzare le risorse, un aspetto sempre fondamentale così come lo sono la trasparenza dei processi produttivi e la possibilità di certificare ogni passaggio della filiera.

Fieragricola 2022 sarà così una fiera unica, dove si affronteranno temi nuovi, verso il futuro senza dimenticare il passato, infatti l’evento nacque come manifestazione dei cavalli e oggi grazie al progresso si volge lo sguardo verso frontiere più complesse e grandi.