Scuola Paritaria Piemontese abbandonata dal Governo: interventi solo da alcune Amministrazioni locali

Asili e scuole dell’infanzia piemontesi “bocciano” quanto “non” fatto dal governo fino a oggi: “Inaccettabile abbandonare educatori, famiglie e bambini”.

E’ un urlo diffuso da ogni Regione Italiana ma ciò che emerge in Piemonte è la volontà di cercare soluzioni rapide, trovando in “prima linea” gli stessi operatori fino al sostegno diretto da parte di alcune Amministrazioni Locali in attesa che il Governo si attivi. LEGGI TUTTO

Come cittadina italiana mi sento molto indignata nella poca considerazione che è stata data alle Scuole Paritarie.

Dobbiamo ricordarci che salvaguardando un sistema integrato e sussidiario che oggi più che mai deve lavorare unito (ringrazio i tanti partiti ) rappresentando un diritto /dovere, garantendo il diritto allo studio in sostegno equo e paritetico pubblico statale e pubblico paritario, consentendo al sistema scolastico nelle sue interezze di superare indenne un momento così difficile salvaguardando un sistema integrato e sussidiario che oggi più che mai deve lavorare unito rappresentando un diritto e dovere nell’apprendere e formare ogni cittadino!

Queste le parole di D’Alessandro Monica, referente comunicazione e tutoraggio Convitto Marcelline di Arona, Lago Maggiore, in supporto alla grande lotta che sta facendo la Legale rappresentante Suor AnnaMonia Alfieri che prosegue:

Lo Stato Democratico deve salvaguardare tutelando “il buco del bilancio ” che dando poca considerazione alle Scuole Private /Paritarie creeranno un vero collasso di esse, centinaia migliaia di studenti si riverseranno sullo statale che collasserà creando maggiormente crepe, sia perché chiuderanno le paritarie e sia perché le famiglie per gioco forza dovranno cambiare scelte per necessità economica e a questo punto potremmo dire e costatare che realizzeranno le vere discriminazioni tra ricchi e poveri.

La qualità perderà ‘ insieme a tutto il resto.

Termino sottolineando nuovamente che il diritto all’Istituzione è sancito dalla Costituzione.

Come detto in apertura, ci sono Amministrazioni che dopo aver promesso sostegni, trovano i sistemi per metterli in atto come ad esempio ha fatto il Comune di Arona, dove si trova il Convitto Marcelline, che grazie al Sindaco e Deputato Alberto Gusmeroli ha trovato i fondi necessari:

L’Amministrazione comunale di Arona ha firmato un accordo con gli Asili nido provati e le scuole paritarie – Sezioni Primavera, presenti sul territorio cittadino, con il quale vengono riconosciute risorse per un importo complessivo pari a 75mila euro, al fine di contribuire alle spese di funzionamento dei servizi educativi.

A ciò si aggiunge lo stanziamento in Bilancio comunale di un contributo a favore dei nidi privati e sezioni primavera per un importo pari a 30 mila euro.

Questa la comunicazione ufficiale pubblicata dal Settore 3° – Servizi alla Persona di Arona

Dalle parole ai fatti quindi, perché se ne era parlato durante il SECONDO appuntamento con Suor AnnaMonia Alfieri – Il Diritto di Apprendere e Alberto Gusmeroli Sindaco di Arona e Deputato

Dove si è parlato di #scuola #educazione #dpcm #covid #futuro #istruzione per sostenere il motto Liberi di Educare

A cura di Riccardo Rico Reina di Personal Reporter News