Sant’Angelo, piccolo borgo nel Viterbese, poco più di un centinaio di abitanti, stava per spopolarsi, quando un giorno qualcuno che lo amava cominciò a provare a trasformarlo nel paese delle fiabe.
Tra colori brillanti, opere curate nei minimi dettagli e personaggi amati da grandi e bambini, vicino a Viterbo c’è un vero paese delle fiabe.
Come se in un sogno si possono percorrere le strade di questo piccolo borgo per ammirare i meravigliosi murales, raffiguranti personaggi fiabeschi che sembrano diventate reali.
Questo paese è Sant’Angelo, piccola frazione del capoluogo, immersa nel suggestivo scenario rurale della Teverina, un posto senza tempo, distante dal caos cittadino, accogliente e tranquillo. Per salvare questo borgo che stava spopolandosi e trasformarlo in qualcosa di unico è stato avviato un progetto che ha cambiato questo luogo in un posto quasi magico.
Passeggiando tra le vie di Sant’Angelo si possono incontrare il Bianconiglio di Alice nel paese delle meraviglie, la casetta di marzapane di Hansel e Gretel ed essere guidati dalla saggezza del Piccolo Principe.
Così su case, edifici e muri di Sant’Angelo prendono colore e movimento la fantasia, le fiabe amate da grandi e bambini rivivono in bellissimi ed enormi murales.
I primi murales sono stati ideati in poco tempo, con una meticolosa cura dei dettagli e senza trascurare nessun particolare, ma il lavoro è ancora lungo, infatti, si prevede oltre alla realizzazione di altri murales, installazioni artistiche, sculture, bassorilievi e mosaici.
Tutto questo per un concentrato di arte e fantasia che ha lasciato tutti a bocca aperta.
L’innovativa idea di trasformare questo luogo in un progetto artistico di grandissime dimensioni è nata dall’Associazione Culturale Arte e Spettacolo (ACAS), presieduta da Gianluca Chiovelli.
Ed è un progetto importante che regala già grandi soddisfazioni a ogni turista che visita i murales di Sant’Angelo, davvero sorpreso e incantato di fronte a tanta bellezza.
Durante la vostra vacanza nell’Italia centrale o di passaggio in provincia di Viterbo, non dimenticate di visitare questo borgo, così i bambini potranno restare senza parole e i grandi non vorranno perdersi nemmeno una foto accanto a queste imponenti opere d’arte.