Si avvicina la fine dell’estate, ma le stelle brillano ancora alte nel cielo…

Nel mese di settembre i Giganti gassosi del Sistema Solare Giove e Saturno restano sempre i principali protagonisti del cielo serale, infatti, dopo il tramonto del Sole li si vede a sud, per poi osservarli mentre scendono gradualmente a sud-ovest nelle ore successive.

Ma l’astro più luminoso dopo la coppia Giove – Saturno è Marte, per il quale si sta avvicinando il periodo di migliore osservabilità per l’anno in corso.

A settembre il pianeta rosso è, infatti, osservabile per quasi tutta la notte e a fine mese lo si può individuare a est già nelle prime ore della notte, intorno alle 21, nella costellazione dei Pesci. Osservabile per gran parte della notte è anche Urano, che compare a est nel corso della prima parte di oscurità e in seguito lo si può osservare mentre culmina a sud, e lo stesso vale per Nettuno, all’opposizione l’11 settembre.

Sia Urano che Nettuno, a causa della loro ridotta luminosità, non sono però osservabili a occhio nudo, ma solo al telescopio.

Nel cielo del mattino a settembre spicca invece Venere che il 1 settembre raggiunge il massimo intervallo di visibilità mattutina, sorgendo ben 3 ore e 42 minuti prima del Sole, ed è inizialmente nella costellazione dei Gemelli, poi dal 4 al 22 settembre attraversa per intero il Cancro e termina il mese nel Leone.

Il cielo di settembre consente inoltre di osservare buona parte di quelle costellazioni che hanno caratterizzato la volta celeste in estate, come le stelle Vega, Altair e Deneb, delle costellazioni della Lira, dell’Aquila e del Cigno rispettivamente.

Tra gli oggetti più interessanti da osservare ci sono la galassia di Andromeda nell’omonima costellazione e il doppio ammasso del Perseo, collocato tra Perseo e Cassiopea.