Tullio Pericoli, frammenti
Dal 13 ottobre 2021 al 9 gennaio 2022 le sale dell’Appartamento dei Principi di Palazzo Reale a Milano ospiteranno la mostra Tullio Pericoli: Frammenti, curata dal critico d’arte Michele Bonuomo, in collaborazione con l’artista, e realizzata nell’allestimento da Pierluigi Cerri.
I disegni di Pericoli con il passar degli anni sono comparsi sui più importanti giornali, italiani ed esteri e hanno accompagnato racconti di Calvino, Levi, Gadda e Soldati.
Negli anni la ricerca pittorica dell’artista, avviata all’inizio degli anni Settanta con la serie delle geologie, è diventata sempre più centrale nel suo lavoro, al punto di realizzare mostre in gallerie e istituzioni museali con incursioni anche nell’ambito teatrale, che l’ha visto disegnare le scenografie per alcuni importanti opere di lirica in Italia e all’estero.
La mostra vuole essere un punto di riflessione e un omaggio alla grande carriera di Pericoli, artista con un’attività feconda, le cui opere oggi hanno trovato accoglienza in esposizioni, pagine di giornali, volumi, committenze.
Pericoli nell’ultimo ventennio si è concentrato sul paesaggio, ma non si devono dimenticare i suoi ritratti di personaggi della cultura, pubblicati in tutto il mondo e le sue incursioni nel teatro, con le messe in scena di opere per l’Opernhaus di Zurigo e il Teatro alla Scala di Milano.
La mostra è un progetto particolarmente complesso per diversi aspetti, tra i quali il numero di opere, oltre 150, che vanno dal 1977 al 2021, una raccolta imponente che contiene una grande parte dell’ultima produzione dell’artista, che s’inscrive nella sua riflessione sempre attiva.
Da non perdere è la stanza dedicata ai ritratti: fisionomie fedeli e al tempo stesso trasfigurate, come una specie di assemblea delle figure più importanti della scena culturale internazionale, amici, colleghi, ispiratori.
Si tratta di un’esposizione importante, unica, oltre ad essere un doveroso omaggio della città di Milano a un artista che ormai da cinquant’anni ha deciso di appartenervi.
La mostra è aperta al pubblico dalle 10 alle 19.30 dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 22.30 giovedì, mentre il lunedì è chiusa.
Ulteriori informazioni si possono avere via email o telefonando al numero 0288445181.
