L’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane si occupa di Memoria della Shoah e del Giorno della Memoria.

Portano avanti progetti ed eventi culturali che aiutano nella elaborazione, nella riflessione, nella comprensione e nello studio di quanto avvenuto, con una particolare attenzione alla Shoah italiana e al rapporto tra il fascismo e gli ebrei italiani.

Il ricordo e lo studio della Shoah e degli altri crimini contro l’umanità commessi durante la seconda guerra mondiale hanno un valore educativo, soprattutto per le giovani generazioni, ritenendo che l’insegnamento e l’approfondimento di quanto tragicamente avvenuto sia un veicolo per l’educazione ai valori della pace, del rispetto della diversità, della dignità di ogni individuo, della necessità di lottare contro l’antisemitismo, il razzismo e la xenofobia.

Memoria della Shoah

L’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane effettua un lavoro di studio, approfondimento e riflessione sulle tematiche della Memoria della Shoah durante tutto l’arco dell’anno, sviluppando anche strumenti utili per l’attività didattica nelle scuole.

Collabora inoltre con le Comunità ebraiche italiane e con altri enti ebraici e non ebraici che si occupano delle tematiche della Memoria, al fine di promuovere iniziative, attività e manifestazioni.

L’UCEI supporta i reduci e i loro parenti e discendenti nell’avviamento delle pratiche relative ai rimborsi e ai vitalizi spettanti agli ebrei italiani che hanno subito le persecuzioni antiebraiche e le deportazioni.

In concerto con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il MIUR sostiene e cura la partecipazione dell’Italia alle attività dell’ITF – Task Force for the International Cooperation on Holocaust Education, Remembrance and Research.

L’UCEI fornisce assistenza e consulenza a scuole, enti o istituzioni, per orientarsi nella documentazione, per contattare i Testimoni e gli esperti della materia, per valutare progetti e dare suggerimenti a chiunque operi a vario titolo con le tematiche della Memoria.

Effettua inoltre un lavoro di monitoraggio dei fenomeni di antisemitismo, razzismo, xenofobia e intolleranza in Italia e all’estero ed è stata partner della Shoah Foundation per le attività di raccolta di testimonianze della Shoah degli ebrei italiani.

Giorno della Memoria

La ricorrenza del 27 gennaio, Giorno della Memoria, è stata istituita in Italia con la legge 211 del 20 luglio 2000, “al fine di ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonchè coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati” (art.1).

Oltre all’Italia, diversi Stati europei hanno istituito questa ricorrenza il 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, nel 1945, da parte dell’Armata Rossa.

La legge 211 stabilisce inoltre (art.2) che in occasione del Giorno della Memoria “sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere”.

L’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane organizza eventi e manifestazioni per il Giorno della Memoria.

L’UCEI collabora inoltre con alcune Istituzioni pubbliche allo scopo di sostenere l’organizzazione di iniziative che si svolgono in occasione del Giorno della Memoria.

In particolare l’UCEI collabora con la Presidenza della Repubblica, con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca.

Nel dettaglio:

  • L’UCEI collabora con la Presidenza della Repubblica per l’organizzazione della celebrazione del Giorno della Memoria che si svolge ogni anno il 27 gennaio al Palazzo del Quirinale;
  • collabora alle attività del Comitato di Coordinamento per le celebrazioni in ricordo della Shoah della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  • insieme al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, dal 2003 bandisce il Concorso per le scuole “I giovani ricordano la Shoah”, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Ogni anno oltre 15mila studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado partecipano all’iniziativa. I ragazzi vincitori assistono alla Cerimonia di Celebrazione del “Giorno della Memoria” alla presenza delle più alte cariche dello Stato.
  • ha stipulato nel gennaio 2012 un protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, per promuovere un programma pluriennale di attività in merito alla Memoria della Shoah. L’Ucei sostiene con la propria collaborazione e consulenza culturale la progettazione delle iniziative in oggetto (Clicca per scaricare il protocollo d’intesa).

L’UCEI patrocina e sostiene eventi e manifestazioni ritenute meritevoli relative alla Memoria della Shoah.

Nella ricorrenza degli 80 anni dalla promulgazione delle Leggi razziste italiane, l’UCEI ha promosso, sotto l’egida della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per il Giorno della Memoria 2018, un appuntamento sotto forma di dibattimento processuale con oggetto i “provvedimenti per la difesa della razza italiana” che furono emanati a partire dal 1938 dal governo di Mussolini e firmati dal re Vittorio Emanuele III.

Sito ufficiale: http://ucei.it/cultura/memoria-shoah-giorno-memoria/

Contatti: giornodellamemoria@ucei.it