Un’idea, uno spunto in più per ammirare una delle tante perle del Lago Maggiore e per essere magari una tappa per una giornata da passare sulle rive del Verbano, per riscoprire i suoi angoli incantevoli e i suoi monumenti.
La Rocca di Angera è una struttura che in passato serviva da controllo sui possedimenti di Borromeo e anche come residenza, ottimamente conservata in tutte le sue sale e ali.
Offre una magnifica vista sul lago, un giardino molto curato, vigneti a picco sul lago, il museo delle bambole, che da sole varrebbero già la visita.
Quaestio de aqua et terra (another) question of the water and of the land, questo è il titolo completo della mostra di arte moderna che si tiene presso la Rocca di Angera (Va), nella rinnovata Ala Scaligera, in un luogo d’incontro tra arte del passato e del presente, fino al prossimo 29 settembre.
Un progetto artistico promosso dai Principi Vitaliano e Marina Borromeo, che ancora oggi sono proprietari della rocca, e negli ultimi anni proprio i Borromeo hanno promosso il restauro degli affreschi e delle sale.
All’interno dell’Ala Scaligera, hanno organizzato questa mostra di arte moderna, in collaborazione con la Galleria Lia Rumma a cura di Andrea Viliani, direttore del Madre-Museo di Arte Contemporanea Donnaregina di Napoli.
La mostra, s’intitola Quaestio de aqua et terra. (Another) Question of the Water and the Land rifacendosi alla disputa (quaestio disputata) tenuta da Dante Alighieri nel 1320 a Verona.
Una scelta, quella del curatore, che introduce al tema centrale della mostra – il rapporto tra l’acqua e la terra – e indica la modalità in cui le opere sono state selezionate e presentate per affermare un dialogo tra loro.
L’allestimento evoca infatti un continuo confronto fra visioni e interpretazioni sul significato che oggi elementi come l’acqua e la terra possono rappresentare nella cultura e nelle società globalizzate e digitali contemporanee. In un susseguirsi di quadri, sculture, fotografie e istallazioni.
Nelle diverse sale espositive troviamo opere di Marina Abramovich, Marzia Migliora, Gino De Dominicis, William Kentridge, Anselm Kiefer, Joseph Kosuth, Hendrik Krawen, Domenico Antonio Mancini, Wael Shawky, Haim Steinbach, Gian Maria Tosatti e Gilberto Zorio.
Terra e acqua sono il filo conduttore del percorso espositivo, che parte dalla “quaestio” dantesca per approdare all’epoca moderna con uno sguardo proiettato sul futuro.
Quaestio de aqua e terra
(Another) question of the water and the land
Apertura sino al 29 settembre 2019
Rocca di Angera
Orario: 9-17,30
Ingresso: Euro 10,00, ridotto 6 Euro, gratuito bambini 0-6 anni
Parcheggi gratuiti al di fuori della Rocca
Sono disponibili biglietti speciali per l’ingresso combinato alla Rocca di Angera, all’Isola Bella e all’Isola Madre.
Per informazioni:
info@isoleborromee.it
telefono (+39) 0323 933478