Torna Mediterranea. Culture, scambi, paesaggi, il festival letterario di Alghero, in Sardegna, dal 14 al 21 luglio, organizzato dall’Associazione Editori Sardi.

La rassegna,  con il patrocinio e il sostegno di Regione Sardegna, Comune di Alghero e Fondazione di Sardegna e con il patrocinio e in partenariato con la Fondazione Alghero e un ampio parterre di soggetti, vedrà all’ex Mercato civico presentazioni, incontri con gli autori, mostre, reading e concerti legati insieme dal filo rosso della diversità letteraria e della mediterraneità.

Si partirà giovedì 14 luglio con C’era una volta Atlantide  (Edizioni Della Torre), dialogo di Raimondo Zucca con l’archeologo Giovanni Ugas, poi Raffaele Sari Bozzolo incontrerà Roberta Morosini, docente di Letteratura italiana alla Wake Forest University negli USA e autrice di “Rotte di poesia, rotte di civiltà” (Castelvecchi), un invito al viaggio nel Mare magnum degli antichi.

Il recital tra atmosfere algheresi e nostalgie portoghesi di Franca Masu e Luca Falomi Amor i mar. Da Napoli a Lisbona chiuderà la serata.

Venerdì 15 luglio toccherà a Carlo Vecce, docente di Letteratura italiana all’università partenopea L’Orientale, presentare Il Decameron di Pasolini. Storie di un sogno  (Carocci), sulla creazione del film, con riferimento ai luoghi e ai linguaggi ricreati a Napoli dall’autore e regista romano nel centesimo anniversario dalla nascita.

La guerra civile a Mogadiscio e la fuga in Europa nei viaggi di due sorelle sono invece i temi di Madre piccola  (66thand2nd) della scrittrice italo-somala Ubah Cristina Ali Farah.

Sabato 16 Gianmarco Murru dialogherà con l’editore Marco Gaspari su Diari dal carcere di Sepideh Golian”, in cui una giovane giornalista iraniana  racconta la quotidianità della reclusione nel carcere di Sepidar, seguirà il giornalista Matteo Giusti, autore di L’omicidio Attanasio. Morte di un ambasciatore (Castelvecchi), che ricostruisce la vicenda del diplomatico italiano assassinato un anno fa in Congo attraverso le parole e i ricordi di chi lo ha conosciuto.

Concluderà la giornata il concerto  dell’organettista Riccardo Tesi, uno dei principali esponenti della world music in Italia.

Domenica 17 ci si sposterà al complesso archeologico di Palmavera per parlare di Spiriti e dèi nella Sardegna preistorica  (Carlo Delfino editore) con Piero Pruneti che incontrerà gli autori Giorgio Murru e Nicola Castangia, seguirà Il Mondo tra Cosmo e Terra, dialogo tra Michele Forteleoni, Domenico D’Urso e Davide Rozza dell’Università di Sassari sul progetto Einstein Telescope, in collaborazione con la Società Astronomica Turritana, oltre al recital Mio fratello Nino di e con Marta Proietti Orzella e Luca Pauselli.

Saranno due anche gli eventi di lunedì 19, con  le presentazioni di Nostalgie della terra (Italo Svevo editore), con Ignazio Caruso che dialoga con l’autore Mauro Tetti, in partenariato con Dall’altra parte del mare, e di Eroina, con Elias Vacca e l’autore Mauro Pusceddu, in partenariato con Florinas in giallo.

Martedì 19 Emiliano Di Nolfo presenterà L’illusione che tu mi abbia mai amato (Bertoni), 28 storie d’amore narrate da Raffaele Sari Bozzolo, e sarà lo stesso autore a dialogare con Roberto Livi per la presentazione di “Solo una canzone” (Marcos y Marcos).

Per mercoledì 20 luglio Paola Ruggieri introdurrà il romanzo Pascal mon amie. Il naufragio della Semillante (Taphros), con l’autore Giancarlo Tusceri, prima dell’incontro di Sonia Borsato con Francesco Zizola e Alberto Contu, che firmano a quattro mani Aguanta. Sa pisca de sa tunnina in Sardìnnia  (Ediuni), con la proiezione del cortometraggio “As if we were tuna”.

Giovedì 21 luglio il festival si chiuderà con la rassegna espositiva di Alberto d’Angelo e Lina Marigliano L’arte di leggere un libro. Il Mediterraneo nei progetti in forma di libro della casa editrice ilfilodipartenope.

Saranno molti gli eventi collaterali, tra i quali le anteprime svolte tra Nuoro, il Salone del libro di Torino e Procida, con la Summer school Leggere il Mediterraneo curata dalla Scuola di alta formazione dell’Università di Napoli “L’Orientale”, fino ai due eventi che chiuderanno la parte festivaliera di Mediterranea, rispettivamente la tavola rotonda Mediterraneo Caffeico il 15 settembre e il forum nazionale sull’editoria del territorio Tutti i libri del mondo, il 16 settembre, promosso dall’Associazione nazionale degli editori indipendenti, oltre alla sezione internazionale, che vedrà, in partenariato con i comitati locali della Dante Alighieri, appuntamenti a Madrid e Tangeri.