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Quando si pensa alla tradizione natalizia francese  si pensa subito al tronchetto di Natale, il dolce che riprende nella forma il classico ceppo di legno, simbolo di numerosi paesi del nord Europa, considerato un  segno di buon auspicio.

Per capire l’origine del dolce, bisogna tornare indietro nel tempo, a quando le famiglie si riunivano davanti al caminetto scoppiettante per la veglia di Natale, mentre i bambini cantavano le canzoni natalizie e ascoltavano le storie raccontate dai nonni, e un enorme ceppo di legno bruciava nel focolare. 

Il ceppo natalizio veniva scelto del legno più duro, perché doveva bruciare tutta la notte, decorato con foglie e nastri e benedetto dal capofamiglia con olio e acquavite e a volte con un ramoscello inumidito nell’acqua santa.

La sera della veglia di Natale il più piccolo della famiglia con il più anziano doveva accendere il ceppo che avrebbe bruciato per tutta la notte e le ceneri di questo tronco erano conservate perché si pensava che avessero la capacità di proteggere la casa dai fulmini e dal male per tutto l’anno.

Quest’usanza risaliva al XII secolo ed era diffusa in tutti i paesi europei, poi cadde in disuso e il grande ceppo fu sostituito con uno molto più piccino e simbolico, ornato di candele e foglie, messo al centro della tavola come decorazione.

Il termine bûche in francese significa proprio ceppo di legno, ed è per questo motivo che è stato dato questo nome al tronchetto di Natale che piano piano prese il suo posto anche sulla tavola.

L’aspetto di questo delizioso dolce è cambiato nel corso degli anni, inizialmente era impreziosito con le tipiche decorazioni natalizie, poi i grandi pasticcieri di Parigi l’hanno trasformato in un dolce unico anche per gli occhi.

Oggi il tronchetto di Natale è un dolce composto da un meraviglioso rotolo di soffice pasta biscotto che viene farcita con una ganache al cioccolato o con della crema al burro, ricoperto di cioccolato o di crema al caffè per conferirgli il colore del tronco e guarnito da scagliette di cioccolato fondente che oltre a renderlo sfizioso simulano proprio la corteccia dell’albero, rendendo l’ aspetto molto realistico.

Viene poi cosparso di zucchero a velo per simboleggiare il gelo e spesso è decorato con piccoli funghetti di meringa.

Per realizzare la base di pan di spagna del tronchetto servono solo due grandi ciotole e cinque uova.

Separate i tuorli dagli albumi, poi nella ciotola con i tuorli aggiungete 125 g di zucchero semolato e mescolate bene uova e zucchero  con una forchetta o con un mestolo, infine lasciatela riposare.

Aggiungete un pizzico di sale agli albumi messi da parte e, aiutandovi le fruste, montate bene il tutto e, nella ciotola con la crema, aggiungete 125 g di farina, setacciata con un cucchiaino di lievito, e 20 g di burro fuso.

Mescolate il tutto alla perfezione e incorporate anche gli albumi montati, sempre mescolando dal basso verso l’alto per non smontare il composto.

Stendete l’impasto su una teglia di metallo rivestita con un foglio di carta da forno, livellatene la superficie con una spatola e poi mettetela nel forno già caldo a 180° per 8-10 minuti, controllando la cottura, poi togliete il pan di spagna dalla teglia coperta di carta forno, arrotolate delicatamente il tutto con un canovaccio umido e mettetelo a raffreddare.

Per preparare la crema al mascarpone, mettete tre tuorli in una ciotola pulita, sbatteteli con tra cucchiai di zucchero fino a ottenere una massa spumosa, poi aggiungete 400 g di mascarpone e mescolate bene.

Aggiungete quindi al composto due cucchiai di panna fresca, due di latte condensato e tra cucchiai di caffè e montate il tutto alla perfezione, per avere una crema gonfia e spumosa.

Per la lavotazione della ganache al cioccolato mettete 250 g di cioccolato fondente e 250 g di panna fresca in una ciotola e fateli sciogliere a bagnomaria, poi fateli raffreddare e mettete la ciotola per una decina di minuti in frigorifero.

Trascorso il tempo, togliete la ciotola dal frigo e montate la crema al cioccolato  con le fruste, per renderla più morbida e spumosa, poi preparate una bagna al caffè, unendo mezzo bicchiere d’acqua a mezzo di caffè e sciogliendoci dentro un cucchiaio di zucchero.

Stendete il rotolo di pasta sfoglia su un piano da lavoro e inumidite la parte interna con la bagna preparata e farcitelo con un abbondante strato di crema al mascarpone.

Arrotolate nuovamente il rotolo con un canovaccio, avvolgetelo nella pellicola trasparente e mettetelo in frigorifero per 30 minuti, infine togliete il vostro dolce farcito dal frigo e completate il tronchetto spalmandone la superficie con la ganache al cioccolato rigatela con i rebbi di una forchetta per dargli l’aspetto della corteccia d’albero e poi guarnite la superficie.

Una volta decorato, portate in tavola il bûche de Noël   tagliato in fettine sottili, come portata finale del menù natalizio, accompagnato ai biscotti al burro e un calice di champagne.