Lucine di Natale Laveno 1

Laveno Mombello sul lago Maggiore, si trasformerà un magico villaggio natalizio, tra la novità delle lucine di Natale e lo storico presepe sommerso.

E’ prevista infatti per il 4 dicembre l’apertura della suggestiva e coloratissima manifestazione Lucine di Natale, che si terrà nel parco del Gaggetto fino al 9 gennaio, che sarà trasformato in un meraviglioso villaggio incantato popolato da incredibili installazioni e “creature” luminose con lo sfondo magico del lago e delle montagne.

L’iniziativa vede il coinvolgimento diretto di Lino Betti,  pensionat con una grande passione per le feste natalizie, già ideatore della stessa spettacolare manifestazione nella vicina Leggiuno, che aveva riscosso molto successo negli anni scorsi, attirando sempre più pubblico. Nel 2019 l’affluenza era andata però ben oltre le attese, mettendo in crisi l’organizzazione e la logistica di quello che è, a tutti gli effetti, un piccolo comune.

Dopo un periodo di stop e di ripensamenti vari, sarà dunque Laveno Mombello a ospitare quest’anno le “Lucine di Natale”, creative e suggestive installazioni realizzate grazie a oltre 500mila luci led, che rimarranno accese durante tutto il periodo delle feste natalizie in uno scenario suggestivo come il Lago Maggiore, dando un ulteriore tocco in più a quel luogo incantato che ha fatto la gioia di grandi e piccoli. Alle realizzazioni con i fili luminosi, però, si aggiungeranno quest’anno anche il mercatino natalizio, stand gastronomici, una pista da pattinaggio sul ghiaccio e una ruota panoramica.

Le Lucine di Natale a Laveno rimarranno accese tutti i giorni fino a domenica 9 gennaio (ad eccezione del 24 e del 31 dicembre), dalla domenica al giovedì dalle 17.30 alle 23, mentre il venerdì e il sabato fino alle 24. L’ingresso è su prenotazione e i biglietti sono acquistabili online sul sito https://lucinedinatale.it/

Ma a Laveno tornerà anche il suggestivo presepe sommerso con la sua 42^ edizione, che prenderà il via con la posa del presepe nel lago.

Tutto cominciò la notte della Vigilia di Natale del 1975, quando un gruppo di sommozzatori appartenenti al Club Lugano Sub si ritrovarono sulle rive del Lago Maggiore tra Laveno e Castelveccana.

In quell’occasione effettuarono un’immersione a -23 metri, dove collocarono all’interno di una grotta naturale una statua alta circa un metro, rappresentante il Cristo degli Abissi.

Nacque così un comitato denominato Amici del Presepe, con l’obiettivo di realizzare un presepe sommerso da posizionare davanti alla piazza Caduti del Lavoro a Laveno, in pieno centro a bordo lago.

Il presepe subacqueo fu calato per la prima volta nel 1979 ed era composto da tre sole statue rappresentanti la Natività.

Fin da subito l’iniziativa ebbe un enorme successo, e nelle successive edizioni andarono ad aggiungersi altre statue arrivando alle attuali 42, posizionate su 5 diverse piattaforme.

Statue, scolpite in pietra bianca di Vicenza dallo scultore Gianfranco Tancredi di Brendola, che di giorno sembrano quasi non esserci, di sera acquistano un fascino incredibile grazie ai 24 fari istallati sott’acqua.

Si partirà sabato 20 novembre con la tradizionale posa delle statue nelle acque del Verbano. Quest’anno l’evento ritorna nella sua veste tradizionale, dopo che l’edizione 2020, nel pieno dell’emergenza sanitaria, si era svolta in forma ridotta, senza tutti gli eventi collaterali. Per l’edizione 2021, che è la numero 42, torneranno gli appuntamenti domenicali con intrattenimento musicale e per bambini, con cioccolata calda e vin brulè per scaldare le ore più fredde.

Oltre alla posa di sabato prossimo gli eventi più attesi sono quelli della Vigilia e dell’Epifania. Venerdì 24 dicembre ci sarà la tradizionale posa del Gesù bambino accompagnato in processione al termine della santa Messa e giovedì 6 gennaio 2022 è prevista la festa dell’Epifania, con un pomeriggio in compagnia con la Filarmonica Giuseppe Verdi aspettando le 18 per il rito del Gran Falò della Befana nelle acque del lago.

Il presepe sarà poi rimosso sabato 15 gennaio.