Tutti vogliono vivere una vita spensierata, felice ed innamorarsi e avere rapporti soddisfacenti, pochi fanno i conti con l’irrazionalità dell’amore e di ciò che questo può comportare.
Quando un amore importante finisce è inevitabile soffrire e mentre molti ritengono che le reazioni alla sofferenza tra il sesso maschile e femminile sia diverso, ritengo che la sofferenza sia una questione molto soggettiva.
Chi viene lasciato soffre terribilmente, chi lascia soffre lo stesso ma almeno era preparato a tutto ciò che stava per accadere. L’unica certezza è che le relazioni hanno una caratteristica, l’imprevedibilità, e quando finiscono stare male è inevitabile.
Molte rifiutano di andare oltre, di dimenticare l’ex e restano come incatenate ad un passato che sperano possa tornare presto, ma il passato difficilmente tornerà e si può restare bloccati per mesi, in alcuni casi anche anni, in amori finiti.
E mentre dall’altra parte l’ex ha probabilmente ricominciato una nuova vita, chi soffre per amore vede arenarsi ogni progetto di vita, tutto dipende dall’esclusivo ritorno dell’ex.
Molte persone si buttano all’interno di spirali di sofferenza mettendo seriamente in crisi la propria autostima ed in alcuni casi la propria salute fisica.
Non bisogna necessariamente soffrire più del dovuto, dopo una perdita importante è essenziale prendersi cura di se stessi, come si farebbe durante la convalescenza di una malattia.
Sono troppi i sensi di colpa di chi soffre ma spesso non ci si rende conto che se le cose sono andate in un certo modo è perché non potevano andare diversamente.
Ma cosa si può fare praticamente per iniziare a smettere di soffrire?
La prima condizione necessaria è “VOLERLO”. E’ inutile iniziare qualsiasi percorso se non si ha la voglia ed il desiderio di riemergere e di ricominciare.
Questo è un ostacolo per molte persone che sono così abituate a stare male da averne fatta una ragione di vita. Non conoscono alternative perché lentamente non riconoscono più se stesse. Fortunatamente succede sempre che un piccolo ed insignificante evento possa risvegliare in noi la voglia di tornare a sentirci vivi davvero.
Una volta deciso di voler uscire dal tunnel del dolore bisogna tirare fuori tutto quello che si prova. Tenersi dentro il dolore e la frustrazione, infatti, non fa che acuirlo e si rischia di esplodere, non in senso fisico ovviamente, ma il dolore va fatto uscire.
Bisogna poi iniziare a tenere la mente impegnata perché per troppo tempo non ha fatto altro che pensare e ripensare a tutto ciò che si è vissuto con l’ex ed alle ragioni che hanno portato alla fine dell’amore.
Distrarsi può essere una vera impresa ma l’aiuto degli amici può essere fondamentale. Non solo, ci sono numerose applicazioni dedicate agli incontri, che non necessariamente devono avere un fine sessuale, si possono cercare anche nuove persone da conoscere.
Infine c’è da utilizzare tutta l’enorme energia che si è accumulata al proprio interno, quella che non fa più dormire o mangiare. Imparare a canalizzare questa energia in qualche nuovo progetto può essere l’elemento chiave per uscire da una lunga sofferenza d’amore.
A ogni modo non sempre si soffre per amore solo quando una storia finisce. Anzi spesso si soffre molto di più durante il corso della relazione: quando l’amore si trasforma in ossessione, si trascinano avanti delle storie tossiche che rischiano di farci molto più male