Nel periodo del Natale tra le Marche è la casa il fulcro della vita quotidiana, dove ruota ogni celebrazione, che è anche parte della condivisione e il tempo passato insieme.

Ogni tradizione, in territorio marchigiano, è collegata alla campagna, al mondo agricolo e alla mezzadria, dove il territorio regionale non solo si riflette, ma anche ha le sue radici più antiche.

Tanto buon cibo e qualche calice di vino Sangiovese per le carni e Verdicchio per la Vigilia tradizionale, con un menù di pesce, sono la base di ogni Natale che si rispetti . I piatti tipici di questa giornata richiedono lunghi tempi di preparazione, come i cappelletti in brodo, dove oltre alla pasta fatta a mano bisogna occuparsi della lenta e deliziosa preparazione del brodo di carne, oppure il baccalà, che richiede un certo tempo a mollo e un’accurata preparazione per un risultato ottimale.

Uno dei dolci tipici delle feste della regione è il Frustingo, a base di frutta secca e fichi, ma ci sono anche i Cavallucci, cornetti con l’impasto di noci, scorza d’arancia e cacao.

La religione, nel mondo contadino, ha giocato un ruolo importante e ancora oggi le Marche, nell’Ottocento sotto il dominio dello Stato della Chiesa, ne conservano il ricordo.

Uno di questi è il Presepio Vivente, un suggestivo spettacolo che ricrea il momento della nascita di Gesù attraverso un gruppo di figuranti, come quello situato nella Gola di Frasassi, accanto alle famose Grotte, in provincia di Ancona oppure il Presepe di Genga, famoso per essere il più grande al mondo.

Da vedere anche il Presepe vivente di Potenza Picena, con ingresso a offerta libera, con la possibilità per i visitatori di rifocillarsi all’ingresso.

A Candelara si tiene durante il Natale la bellissima e suggestiva Festa delle candele, dove tantissime candele illuminano il paese, che ospita i mercatini di Natale, in cui il mondo dell’artigianato e quello dell’enogastronomia si uniscono con le sorprese del mondo odierno, per una magia sempre rinnovata.

Le tradizioni di Natale nelle Marche raccontano così una storia fatta di calore, camini accesi, doni, ottime tavole imbandite e tante leccornie, felicità, compagnia e serenità da condividere in un bel casale adagiato sulle dolci e innevate colline.