I grandi hotel di Stresa riaprono per l’estate

Dopo tanti mesi di lockdown, finalmente i grandi alberghi del lungolago di Stresa tornano dal 19 giugno, seguendo la ripartenza di caffè e ristoranti, come parte integrante della passeggiata tra i giardini e le imponenti strutture. 

Il primo sarà La Palma, un quattro stelle con all’ultimo piano uno dei luoghi più alla moda, noto come lo Sky bar, che offre un panorama a 360 gradi sul Lago Maggiore.

Poi il 26 seguirà Villa Aminta, un lussuoso cinque stelle e il 1 luglio sarà la volta dell’Astoria, quattro stelle, e il 3 riaprirà uno degli alberghi storici, il Regina Palace, la struttura in stile liberty che ha ospitato le prime edizioni di Miss Italia.

Complessivamente dal 3 luglio ci saranno circa 500 camere tra quattro e cinque stelle, che si andranno ad aggiungere agli alberghi di più piccole dimensioni a tre stelle, già aperti da qualche settimana.

“Siamo fiduciosi, speriamo con l’apertura delle frontiere ci sia un incremento della domanda“ dice Andrea Padulazzi, direttore del Regina Palace “Le richieste, però, sono ancora poche”.

All’appello mancherà il Grand hotel Des Iles Borromées, un cinque stelle, dove Hemingway trascorse parte della sua convalescenza dopo la sua permanenza in Veneto durante la Prima guerra mondiale, poiché la proprietà ha deciso di proseguire i lavori di ampliamento.

Non parte anche il vicino Bristol, della catena Zacchera Hotels, che ha deciso di riaprire solo lo Splendid a Baveno.

“Il 1° luglio” spiega l’ad Antonio Zacchera “iniziamo con lo Splendid, se il mercato parte abbiamo pronto anche il Simplon. La sanificazione è impegnativa dal punto di vista tecnico ed economico: noi abbiamo noleggiato un robottino a raggi ultravioletti, usato anche negli ospedali”.

I grandi campeggi della zona di Fondotoce e di Mergozzo partiranno il 26.

Nel frattempo resta azzerato il traffico turistico dagli Usa, e dalla Gran Bretagna forse fino al 31 luglio e si spera in svizzeri, tedeschi e olandesi, ma c’è il problema dei gruppi, una vacanza che quest’anno è meno gettonata, dato che per le norme di sicurezza gli autobus bus da 55 posti hanno una capienza ridotta a 27.