Una squadra legata per sempre al mito di Gigi “Rombo di tuono” Riva, coraggiosa come la Sardegna…

La storia del Cagliari Calcio iniziò il 30 maggio 1920 quando il chirurgo Gaetano Fichera fondò una società calcistica che nel corso degli anni divenne il simbolo sportivo di tutta la Sardegna, terra difficile, ma abitata da uomini e donne coraggiosi.

Il primo torneo ufficiale cui partecipò il Cagliari Football Club era il Torneo Sardegna, dove la squadra, che indossava una divisa neroazzurra, debuttò contro la Torres allo Stallaggio Meloni, imponendosi per 5-2 grazie ad una tripletta di Alberto Figari.

Nel 1922 la presidenza della squadra passò nelle mani di Giorgio Mereu, che nel 1926 presentò la nuova divisa della squadra con gli storici colori rosso e blu.

Il crescente interesse attorno alla squadra portò finalmente il Cagliari a partecipare al suo primo campionato nazionale e il 16 ottobre 1928 i rossoblu debuttarono nella Prima Divisione italiana battendo, per 2-1 sul campo, la fortisssima Virtus Goliarda.

Grazie agli investimenti del Presidente Comi nel 1931 il Cagliari, allenato da Egri Erbstein, poi allenatore del Grande Torino, vinse il campionato di Prima Divisione e approdò per la prima volta nella sua storia in Serie B.

Gli anni successivi per il Cagliari, tra investimenti sbagliati e fallimenti, videro la squadra tornare a calcare per molto tempo i campi della Serie C.

Negli anni Cinquanta, il Cagliari rinacque sotto la presidenza di Domenico Loi, tanto che nel 1951 tornò in Serie B e nello stesso anno, i rossoblu traslocano nel nuovissimo Stadio Amsicora, poi si gettarono le basi per i futuro.

Con il 1964 fece il suo debutto nella squadra un giovane attaccante di nome Gigi Riva, mentre  il Cagliari, dopo 44 anni dalla sua nascita, conquistò finalmente la Serie A.

Iniziarono così gli anni d’oro della squadra rossoblu che affiancò a Riva altri giocatori di alto livello come Boninsegna, Albertosi e Brugnera.

Nel 1969 i rossoblu chiusero il campionato di Serie A al secondo posto dietro la Fiorentina, ma l’anno successivo si presero la rivincita sui toscani e guidati da Riva, detto Rombo di Tuono, conquistarono il tricolore con due giornate di anticipo.

Dopo lo Scudetto del 1970 il Cagliari visse un lungo declino scivolando prima in Serie B nel 1976 e poi addirittura in serie C1 nel 1988, ma Tonino Orrù, nuovo presidente rossoblu, assunse Carmine Longo come direttore sportivo e Claudio Ranieri come allenatore.

In 2 anni dall’arrivo di Orrù la squadra tornò in Serie A e nel 1993, con Gianfranco Matteoli, Enzo Francescoli e Daniel Fonseca in squadra, centrò il sesto posto, che gli garantì la partecipazione alla Coppa UEFA.

Da allora il Cagliari ha giocato la maggior parte delle sue stagioni in Serie A, con qualche discesa in Serie B, come quella del 2015.